di Sappe, sindacato autonomo di polizia peniteziaria
Durante un normale controllo per prevenire l’eventuale introduzione di sostanze stupefacenti in carcere, nella sala d’aspetto colloqui, il Pastore Tedesco antidroga della Polizia Penitenziaria Baddy ha segnalato un uomo in attesa di effettuare il colloquio con il proprio fratello detenuto.
Al controllo personale l’uomo è risultato detentore di tre involucri contenenti hashish, nascosti all’interno degli slip e fissati con del nastro adesivo trasparente.
Poco dopo, sempre il cane Baddy ha segnalato una donna, anch’essa in attesa di colloquiare con il proprio convivente ristretto nell’istituto, la quale è stata trovata in possesso di tre pezzi di hashish nascosti all’interno di una scatola di metallo dentro la borsa e di uno “spinello” già confezionato.
Il fiuto infallibile di Urka, splendido Pastore Belga Malinois, ha permesso di individuare un altro uomo detentore di sostanza stupefacente. L’uomo, infatti, nascondeva circa 9 grammi di hashish all’interno delle parti intime con del cellophane e plastica termosigillata.
La nota è consuktabile integralmente qui: http://www.poliziapenitenziaria.it/public/post/orvieto-reparto-cinofili-della-polizia-penitenziaria-rinviene-droga-3799.asp