ORVIETO – Torna il seminario annuale della Fondazione Bruno Visentini, in programma venerdì 4 e sabato 5 aprile ad Orvieto presso l’Auditorium di Palazzo Coelli sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto, partner dell’iniziativa.
Il seminario che gode del patrocinio del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati, ha per temi “L’Italia e la governance economica europea: vincoli, opportunità e proposte” e “La Governance delle Società Cooperative” ed è coordinato a livello scientifico dal Prof. Gianni Bonvicini e dal Consigliere Paolo De Ioanna.
Il tragitto verso il governo dell’economia europea è tutt’altro che agevole. Il Trattato di Lisbona ha cambiato radicalmente l’equilibrio istituzionale a favore del Consiglio europeo. Il Fiscal Compact e il Meccanismo Europeo di Stabilità, trattati internazionali al di fuori della cornice giuridica dell’UE, hanno introdotto un ulteriore elemento di ribilanciamento dell’assetto politico-istituzionale dell’Unione. Tuttavia, malgrado queste “deviazioni” dalla tradizionale dottrina comunitaria, l’obiettivo di una maggiore integrazione fra i paesi della zona Euro mantiene una certa credibilità.
Gli due ultimi anni di crisi dell’Euro hanno indotto ad operare una serie di riforme, dall’Unione bancaria ai meccanismi di sorveglianza fino ad un ruolo sempre maggiore della BCE, semplicemente impensabili qualche tempo fa. Ma quale potrà essere una road map per il futuro dell’Unione economica e monetaria europea? Quali passaggi si renderanno necessari per arrivare a questo obiettivo di fondo? E in quale direzione è bene muoversi (Unione bancaria, Unione fiscale, Bilancio zona Euro, ecc.)?
Inoltre: quali sono i vincoli per l’Italia? Quali adattamenti è stato necessario introdurre nella nostra legislazione? Quali opportunità per le riforme strutturali da operare nel nostro sistema decisionale e di bilancio? Ed infine quali proposte deve portare l’Italia in sede di Unione europea?
Il seminario affronta alcune delle tematiche centrali del dibattito sul futuro dell’Unione europea e sul ruolo dell’Italia, a cui è affidato il semestre di presidenza nella seconda parte dell’anno. A tale scopo il seminario prevede tre momenti successivi di dibattito: “Verso il rafforzamento della governance economica europea: sviluppi e prospettive future”; “Le politiche, gli adempimenti e le proposte dell’Italia a sostegno di un consolidamento del governo dell’economia europea”; “Euro si, Euro no: un confronto tra due opposte posizioni”.
I lavori si aprono venerdì alle 14.30 con i saluti del Sindaco e del Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto Vincendo Fumi. Il compito di introdurre le varie tematiche è affidato ad Alessandro Laterza e Gustavo Visentini, rispettivamente Presidente e Direttore scientifico della Fondazione Bruno Visentini. A seguire l’intervento di Enzo Moavero Milanesi, già Ministro per gli Affari Europei.
Il primo panel di approfondimento presieduto da Gianni Bonvicini Vicepresidente Esecutivo IAI Istituto Affari internazionali ha per tema “Verso il rafforzamento della governance economica europea: sviluppi e prospettive future” e verrà sviluppato da: Rocco Cangelosi Consigliere di Stato, Antonia Carparelli Consigliere per le Questioni economiche del Ministero degli Affari Europei; Sen. Paolo Guerrieri Commissione Bilancio; Gianluigi Tosato Ordinario di Diritto Internazionale all’Università “La Sapienza” di Roma e LUISS Guido Carli.
Il secondo panel presieduto dal Consigliere di Stato Paolo De Ioanna, affronta invece “Le politiche, gli adempimenti e le proposte dell’Italia a sostegno di un consolidamento del governo dell’economia europea” con Antonio Brancasi Ordinario di Diritto Amministrativo all’Università di Firenze, Vincenzo Grassi Ministro Plenipotenziario agli Affari Esteri, Lucio Landi Membro del Consiglio degli Esperti MEF, Fabrizio Balassone Vice Capo Servizio Struttura economica della Banca d’Italia. Modera: Antonella Rampino de La Stampa.
Segue il dibattito su Euro si, Euro no a cui intervengono: Marcello Messori Direttore School of European Political Economy, LUISS Guido Carli e Paolo Savona, Professore Emerito di Politica Economica nonché Membro del Comitato scientifico della Fondazione Bruno Vicentini.
Sabato 5 aprile la riflessione riguarda invece “LA GOVERNANCE DELLE SOCIETA’ COOPERATIVE” con la presentazione della ricerca sulla governance nelle società cooperative e le prime ipotesi di percorso. Ricerca che la Fondazione Bruno Visentini sta realizzando per la Confcooperative per rilevare le caratteristiche che rendono peculiare il fenomeno cooperativo, sia attraverso l’analisi della legislazione, comunitaria e interna, civile e fiscale sia della pratica, ovvero che come essa si è assestata per tipologie cooperative tramite l’autoregolamentazione associativa e la prassi.
Accanto ad una approfondita riflessione sulla realtà nazionale, la ricerca si propone di realizzare una comparazione con esperienze comunitarie di particolare interesse, con lo sguardo rivolto a realtà internazionali altrettanto significative.
I lavori si aprono alle ore 10,00 con l’introduzione di Luigi Filippo Paolucci dell’Università di Bologna e Responsabile della Ricerca. Seguono gli interventi di: Vincenzo Mannino Segretario Generale Confcooperative, Enrico Tonelli dell’Università di Perugia, Livia Salvini della LUISS Guido Carli e componente del Comitato scientifico della Fondazione Bruno Vicentini, Alejandra Cobo Del Rosal, Universitad Juan Carlos di Madrid (Le Società cooperative in Francia e Spagna), Danilo Borges de Araujo della Fondazione Getulio Vargas (Le Società cooperative in Brasile). Le conclusioni sono di Gustavo Visentini Direttore scientifico della Fondazione Bruno Visentini.
SABATO 5 APRILE – ORE 10.00