ORVIETO – Atm manomessi, arrivano i primi rimborsi. Dopo la raffica di clonazioni avvenute tra la fine di febbraio e i primi di marzo, la Cassa di Risparmio di Orvieto ha iniziato in questi giorni le operazioni di rimborso. Le clonazioni, come noto, sarebbero avvenute con la violazione di più sportelli Atm nel corso di più week end con degli apparecchi – i cosiddetti skimmer – in grado di carpire i dati delle carte di credito: numero di conto e pin. Con questi sofisticati marchingegni la banda che ha operato dall’Indonesia con dei complici locali che hanno fisicamente posizionato e prelevato gli skimmer per poi inviare via internet i dati sarebbe riuscita a clonare circa 170 carte.
Discarica e ciclo dei rifiuti, Proposta Civica: “Ci vuole serietà, non ideologia”
Lo scontro politico nel nostro Comune sul tema del ciclo dei rifiuti è diventato quasi farsesco in seguito al...