ORVIETO – E’ Federico Badia l’artigiano dell’anno, “Pialletto” ad honorem all’Opera Santa Maria della luce. Con la cerimonia di consegna dei premi Cna si sono conclusi, come da tradizione, ieri sera, i festeggiamenti dedicati al santo patrono, San Giuseppe.
Quest’anno il Pialletto d’oro è andato al 26enne Federico Badia, conosciuto come il “calzolaio che ha fatto le scarpe alla crisi”. In realtà il giovane artigiano ha iniziato con le riparazioni e poi si è completamente reinventato questo antico mestiere. Oggi realizza scarpe in pelle fatte a mano. Ma anche borse e accessori.
La menzione speciale del premio è andata, invece, quest’anno all’Opera Santa Maria della luce, l’associazione pubblica di fedeli fondata da sei sacerdoti, tra cui don Ruggero lorio e don Giuseppe Petrangeli, e approvata con decreto dal vescovo emerito Giovanni Scanavino. La motivazione del premio sta nell’alto valore sociale dell’attività svolta dai sacerdoti verso gli anziani, i malati, i giovani in difficoltà, i minori.
La premiazione, cui hanno partecipato il presidente Cna Orvieto Andrea Tiberi, il sindaco Toni Concina e l’assessore regionale Fabio Paparelli, è stata anticipata dalla presentazione del volume “Orvieto città d’arte e di botteghe artigiane” curato da Cna.
