Continua la mobilitazione dei lavoratori della Tione in attesa dell’incontro in Prefettura previsto per lunedì prossimo alle 12,00 e della convocazione del tavolo di Crisi Regionale.
“L’obiettivo dei lavoratori, che continuano a presidiare la fabbrica giorno e notte – fanno sapere Camera del Lavoro di Orvieto e Flai Cgil – è certamente quello di impedire lo smontaggio della linea tre, cuore dello stabilimento visto che è stata installata nel 2010 ed è tecnologicamente all’avanguardia ( le altre due linee, di cui una sperimentale per l’imbottigliamento di bibite, risalgono a molti anni fa ed in particolare la linea dedicata all’imbottigliamento delle acque risale all’epoca di apertura dello stabilimento cioè oltre 20 anni fa) ma soprattutto quello di far uscire allo scoperto la proprietà rispetto alle reali intenzioni circa il futuro produttivo dello stabilimento.
E’ evidente che la difficoltà di accesso al credito come unica ragione della crisi non è più credibile, i lavoratori chiedono all’azienda di portare al tavolo proposte serie e credibili che garantiscano il futuro produttivo e non una lenta agonia.
Intanto continuano ad arrivare ai lavoratori della Tione numerosi attestati di solidarietà da parte di cittadini e lavoratori del territorio che oltre a manifestare la vicinanza ai lavoratori e alle loro famiglie condividono il sentimento di grande preoccupazione per il futuro di un territorio che continua a perdere pezzi significativi del proprio tessuto produttivo, pezzi che come in questo caso rappresentano delle eccellenze che potrebbero invece essere protagonisti della ripresa alla quale è indispensabile lavorare collettivamente”