Il futuro è artigiano. Lo profetizzava Philip K. Dick nelle sue opere visionarie, dove spesso il protagonista era una sorta di artigiano, abilissimo nel costruire o riparare le cose.
L’artigianato, specie in Umbria, ma specificatamente nell’Orvietano, rappresenta un po’ l’uovo di Colombo, oltre ad essere una grande risorsa e una scelta di vita appagante e da valorizzare.
E’ partendo da qui che si sono gettate le basi per il “Progetto Lavoro Artigiano” finanziato dalla Regione Umbria nell’ambito del Programma operativo regionale del Fondo sociale europeo 2007-2013 e realizzato dalle agenzie formative di Cna e Confartigianato Umbria.
Un’opportunità per il ricambio generazionale e per contribuire al rilancio di un settore che in Umbria assiste a un progressivo calo di imprese. Oltre a trasferire conoscenze e competenze fondamentali per l’inserimento professionale nel settore dell’artigianato artistico e tradizionale, al fine di assicurare la valorizzazione e la trasmissione del patrimonio di professionalità e competenze distintive dell’artigianato umbro.
Il Comune di Montegabbione sta cercando di dare ampio risalto a questo progetto mettendosi a disposizione delle imprese per qualsiasi tipo di informazione. Un’occasione per le 13 imprese artigiane(fabbri artistici, servizi, edilizia, parrucchiere), che costituiscono il bacino economico del paese.
“L’obiettivo che ci poniamo diffondendo il più possibile questa opportunità per le nostre imprese – ha spiegato il sindaco di Montegabbione Andrea Ricci – è quello di favorire, attraverso l’inserimento nelle imprese artigiane di chi vuol imparare un mestiere e costruirsi una nuova opportunità di lavoro, il trasferimento di quelle conoscenze e competenze, di quell’insieme inseparabile di creatività e capacità manuale proprio del lavoro artigiano. La finalità è quella di creare nuovi posti di lavoro e scongiurare il rischio che vada perduto un patrimonio che è parte della storia, economica e sociale, della nostra regione”.
Il “Progetto Lavoro Artigiano”si rivolge in particolare a disoccupati e inoccupati residenti in Umbria che aspirano a fare un’esperienza lavorativa (work experience) nel settore dell’artigianato artistico e tradizionale. Ma anche alle imprese artigiane che operano nel territorio regionale nei settori dell’artigianato artistico e tradizionale.
Prevede: percorsi formativi, esperienza lavorativa (work experience) per cui è prevista una borsa lavoro fino a 4.800 euro al lordo degli oneri previsti dalla normativa vigente mentre al titolare o al socio sotto la cui guida si realizza la work experience, verrà riconosciuto un contributo fino a 3.000 euro, al lordo degli oneri previsti della normativa vigente.
I disoccupati dovranno inviare le domande esclusivamente per via telematica (attraverso il sito http://www.lavoroartigiano.it) dal 28 febbraio 2014 al 15 marzo 2014. L’elenco dei candidati alla work experience sarà reso pubblico su questo sito dal 04 aprile 2014.
A partire dal 21 febbraio 2014 coloro che intendono candidarsi a svolgere la work experience potranno visualizzare sul sito tutti i dati delle imprese (settore di attività, sede, ecc..), idonee ad ospitare le work experience, necessari per esprimere una preferenza.
Per le imprese artigiane, però, è anche importante investire in sicurezza. Per questo il Comune di Montegabbione, accogliendo le richieste di molte aziende che sottolineavano proprio l’esigenza di adeguarsi alle nuove normative, vuole far conoscere un altro strumento, il Bando Isi 2013.
Tramite questo strumento l’Inail finanzia in conto capitale le spese sostenute per progetti di miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
I destinatari degli incentivi sono le imprese, anche individuali, iscritte alla Camera di Commercio Industria, Artigianato ed Agricoltura. Il contributo, pari al 65% dell’investimento, per un massimo di 130.000 euro, viene erogato dopo la verifica tecnico-amministrativa e la realizzazione del progetto.
Le scadenze: dal 21 gennaio all’8 aprile 2014 si può inserire online il proprio progetto attraverso il sito:http://www.inail.it/internet/default/INAILincasodi/Incentiviperlasicurezza/BandoIsi2013/index.html.
“La sicurezza sui luoghi di lavoro – dice Ricci – la creazione di condizioni di lavoro sicure e il continuo miglioramento di queste condizioni è una questione che dovrebbe essere essenziale per tutti i datori. Proprio con questo obiettivo vogliamo far sapere alle nostre aziende ed imprese che a loro disposizione ci sono diversi strumenti, come appunto i bandi descritti per aiutarli, non solo a sopravvivere e crescere ma anche ad affrontare le spese per adeguarsi alle normative in materia di sicurezza sul lavoro”.