ORVIETO – Promosso dai Comuni di Orvieto e Porano nell’ambito del progetto SosTe / Patto per la Sostenibilità Territoriale e in collaborazione con EnergiMedia e Consorzio Italiano BIO-GAS, Lunedì 3 Marzo a partire dalle ore 9.00 al Palazzo del Capitano del Popolo si tiene il Seminario Regionale del Progetto ROAD SHOW: politiche agricole e opportunità tecnologiche della nuove normative per la produzione di biometano ITALY GREEN BLUE ENERGY.
Si tratta del secondo incontro dopo quello svoltosi a Treviso lo scorso 7 febbraio, che ha per obiettivo l’illustrazione delle tematiche tecniche e regolatorie del biometano in relazione alle specifiche realtà agricole e socio economiche locali, utilizzando come esempi il “Progetto Treviso” e altri progetti simili suggeriti da CIB.
Il progetto Treviso è uno studio di fattibilità finanziato dal Ministero dell’Ambiente e in via di conclusione con la pubblicazione del Decreto Biometano che permette di definirne gli economics; si basa sull’utilizzo prevalente degli scarti della produzione locale di radicchio per la produzione di biogas, poi raffinato in biometano per essere destinato all’autotrazione.
La filiera del biometano sarà anche associata ai temi della produzione biologica e del Green Food, come parte essenziale della Green Economy e del Made in Italy di qualità.
Gli incontri sono di volta in volta discussi e progettati nel dettaglio con i referenti locali interessati alla materia (Istituzioni, Associazioni, Imprese ed esperti); il seminario di Orvieto è rivolto infatti a tutti gli imprenditori agricoli ed associazioni del settore.
Il programma:
9.30 – Prima Sessione – Moderatore: Diego Gavagnin – Industriaenergia.it
Il biometano opportunità di rilancio agricolo, economico e tecnologico territoriale
Saluti di: Antonio Concina, Sindaco di Orvieto – Anna Maria Fausto, Pro-Rettore Università della Tuscia
Illustrazione del decreto biometano – Lorenzo Maggioni, CIB
Treviso: un caso esemplare di analisi della filiera biometano nel territorio
Francesco Faraon, Coldiretti Treviso
Prospettive del biometano nella Tuscia
Il finanziamento dei progetti biometano – Relatore esperto
Le procedure autorizzative nazionali e regionali
Doris Mansueto, Studio Legale Macchi di Cellere Gangemi
Tavola rotonda: A che punto siamo?
GSE / Gestore per i servizi energetici
Giorgio Cisvento, Autorità per l’energia elettrica, il gas e l’acqua
Coldiretti
Giuseppe Maria Amendola, Presidente Consorzio Tiberina
Ruolo delle Amministrazioni locali nella promozione del biometano
Giorgio Cocco, Sindaco Comune di Porano
Dibattito
Conclusioni – Claudio Margottini, Assessore ambiente energia Comune di Orvieto
13:30 – Chiusura di lavori
“Questa iniziativa – spiega l’assessore all’Ambiente ed Energia Claudio Margottini – si rivolge principale agli operatori del mondo agricolo cercando di risolvere loro il problema degli scarti da produzione e potature fornendo altresì l’opportunità economica di una valorizzazione di questi materiali”.
“L’Italia in questo settore – aggiunge – si sta dimostrando molto avanzata e il Comune di Orvieto è il secondo comune, dopo Treviso, che ospita una iniziativa promozionale di questa natura da cui ci attendiamo interesse da parte degli imprenditori che possono trovare forme di organizzazione e aggregazione per la realizzazione di impianti per la produzione di biometano. Crediamo di avere colto una opportunità rilavante che fornisce lo Stato centrale ponendoci come facilitatori degli interessi di una importate classe produttiva del Paese, quella degli agricoltori”