MONTELEONE D’ORVIETO – Rapina col taglierino al Monte dei Paschi di Siena di Monteleone. In due, ieri mattina, intorno alle 11,30, sono entrati nella piccola filiale dell’istituto di credito toscano che si trova nel cuore del paese, in pieno centro storico. A volto scoperto e sotto la minaccia di un comune taglierino, hanno intimato all’unico dipendente della banca di consegnare quanto c’era nella cassa. Non erano presenti clienti in quel momento.
Scavalcato il bancone, e senza usare violenza fisica, secondo quanto riferiscono i carabinieri, i due uomini si sarebbero impossessati dei soldi, circa 5000 euro – un magro bottino – per darsi poi alla fuga a piedi. Probabilmente un terzo complice li aspettava in auto in posizione comoda per dileguarsi. Ed effettivamente, nonostante il servizio antirapina scattato immediatamente con numerosi posti di blocco lungo le arterie strategiche del comprensorio orvietano, i rapinatori sono riusciti a far perdere le loro tracce.
Si stanno cercando due uomini, forse di origine campana, a giudicare dall’accento percepito dall’impiegato, alti tra un metro e settanta e un metro e ottanta, uno di corporatura esile, uno più robusto. Non sarebbe stato descritto alcun segno particolare. Maggiori informazioni potrebbero venire dai rilievi scientifici eseguiti dai militari all’interno dell’istituto di credito e in particolare su un maniglione antipanico.
Secondo le prime ricostruzioni effettuate sulla base delle testimonianze, i malviventi infatti avrebbero agito non solo a volto scoperto, ma anche senza guanti.
In attesa di capire se sia possibile rintracciare dei profili genetici tramite gli esami scientifici, al vaglio dei carabinieri della stazione di Monteleone che sono coordinati dalla compagnia di Orvieto ci sono le immagini registrate dalle telecamere a circuito chiuso di cui è dotata la banca. Materiale ch è stato subito acquisito.