ORVIETO – Musica nei locali, cambiano le regole. Le novità, diretta conseguenza del piano di zonizzazione acustica approvato dal consiglio comunale di Orvieto a metà ottobre, sono contenute in una comunicazione che ha lasciato un po’ allibiti diversi gestori dei locali, almeno quelli abituati a programmare con una certa frequenza serate con la musica.
Il primo fatto nuovo è che i permessi per suonare vanno chiesti la bellezza di due mesi prima (60 giorni), una programmazione a lungo termine che risulta incomprensibile e che nell’immediato sta generando scontento perché va da sé che, in questo modo, nessun locale potrà fare musica in occasione di Umbria jazz winter (dal 28 dicembre al primo gennaio). Non ci sono i tempi tecnici per chiedere i permessi.
Non solo, i concerti vengono anche centellinati. Nel senso che ogni locale non potrà fare più di 15 concerti in un anno. In pratica uno al mese con tre bonus da giocarsi a discrezione, magari in occasione di qualche evento o festività. Infine tutti i gestori dovranno essere in possesso di regolare valutazione di impatto acustico.
Molti sono già sul piede di guerra per le regole e anche per i tempi con cui il Comune di Orvieto ha scelto di avvisare delle nuove condizioni, visto che il piano è stato approvato ormai da una ventina di giorni e ci si trova ormai a ridosso del termine di 30 giorni per la presentazione delle osservazioni da parte dei soggetti interessati.