ORVIETO – Si è svolto ieri pomeriggio ad Orvieto il tavolo tecnico sullo stato di avanzamento degli interventi nel bacino Paglia/Chiani e relativi sopralluoghi nei cantieri aperti dopo l’alluvione del 2012, convocato nei giorni scorsi dall’Assessore regionale all’Ambiente Silvano Rometti, al termine del quale lo stesso assessore ha annunciato che “entro gennaio saranno conclusi gli interventi avviati per la mitigazione del rischio idraulico del bacino del Paglia-Chiani”. Lo riferisce una nota ufficiale della Regione Umbria.
All’incontro hanno partecipato tutti i soggetti che compongono il Tavolo di coordinamento tecnico istituito dalla Regione Umbria per monitorare e gestire unitariamente la progettazione e l’esecuzione dei lavori e velocizzarne la realizzazione. All’incontro hanno partecipato anche il Prefetto di Terni Gianfelice Bellesini, il Sindaco di Orvieto Antonio Concina e l’Assessore comunale alla Protezione Civile Claudio Margottini, i Sindaci dei Comuni del bacino del Paglia danneggiati dall’esondazione, l’Assessore provinciale all’Ambiente Bellini, nonché i rappresentanti del Consorzio Valdichiana Romana e Val di Paglia e dei due Comitati cittadini costituitisi all’indomani dell’alluvione.
I sopralluoghi hanno riguardato: i lavori in corso di realizzazione nella zona di Orvieto Scalo più colpita dall’alluvione, dove è in corso: la prima sistemazione dell’alveo del Fiume Paglia per ripristinare le condizioni di deflusso precedenti all’alluvione (importo 1 milione 325 mila euro); la definitiva mitigazione idraulica dell’area sinistra del Fiume Paglia nella zona di Ciconia (570 mila euro) e il rafforzamento degli argini nella zona di Ponticelli del Fiume Chiani (importo 300 mila euro).
“Si tratta di lavori che sono stati progettati e resi cantierabili nel giro di pochi mesi – ha spiegato Rometti – e che rientrano nel più ampio pacchetto di interventi per oltre 13 milioni di euro, messi a disposizione dalla Regione attraverso diverse fonti di finanziamento. Già nel 2011, la Regione ha messo a disposizione della Provincia di Terni e del Consorzio per la Bonifica della Valdichiana romana e Val di Paglia 2 milioni 300 mila euro per l’esecuzione di opere di mitigazione del rischio idraulico sul fiume Paglia. Nella fase di emergenza post alluvione un milione e mezzo di euro è stato stanziato per gli interventi di somma urgenza necessari al ripristino della funzionalità idraulica dei corsi d’acqua e a gennaio 2013, a seguito del riconoscimento dello stato di emergenza da parte del Consiglio dei Ministri, è stato stilato un programma di interventi che destinava al bacino del Paglia-Chiani 1 milione 325 mila euro. Il recente decreto firmato dalla presidente Marini prevede infine che circa un quarto delle risorse messe a disposizione dal Dipartimento della Protezione civile, pari a 8 milioni e 200 mila euro, vadano a completare gli interventi per la mitigazione del rischio, la sistemazione dell’alveo e opere di laminazione nel bacino del fiume Paglia”.
“Su questi nuovi interventi – ha sottolineato Rometti – apriremo un ampio percorso partecipativo con i cittadini perché queste opere possano trasformarsi anche in strumenti condivisi per una rinnovata vivibilità del territorio. L’insieme delle risorse a disposizione è consistente e deve tradursi in interventi concreti e tempestivi. Da qui il monitoraggio sullo stato di avanzamento dei cantieri e l’istituzione del Tavolo di coordinamento che in questi mesi si è riunito più volte proprio per procedere speditamente”. “Entro la primavera – ha concluso – contiamo di aver terminato la progettazione degli interventi ancora da realizzare e di aver dato avvio alle opere”.