Domenica 27 ottobre 2013 si svolgeranno le elezioni per la Consulta Territoriale per l’Immigrazione.
I cittadini stranieri chiamati ad eleggere i loro 24 rappresentanti in seno alla Consulta Territoriale sono 3.236, di cui 1.654 residenti ad Orvieto e 1.582 nel resto del comprensorio.
Ogni elettore potrà esprimere fino a 3 preferenze su un’unica lista composta da 28 candidati.
Le votazioni si terranno nella sola giornata di domenica dalle ore 8.00 alle ore 20.00 presso quattro sedi della Zona Sociale, e precisamente:
– ORVIETO: presso i Servizi Sociali del Comune di Orvieto – ex Caserma Piave in via Roma n. 3; in questo seggio possono votare i cittadini stranieri residenti nei Comuni di Orvieto e Porano;
– BASCHI: presso il Centro Sociale Anziani di Baschi – Via dell’Annunziata n. 2; in questo seggio possono votare i cittadini stranieri residenti nei Comuni di Baschi e Montecchio;
– CASTELVISCARDO: presso l’ex Sala del Consiglio Comunale di Castelviscardo – Piazza Italia; in questo seggio possono votare i cittadini stranieri residenti nei Comuni di Castel Giorgio, Castel Viscardo, Allerona;
– FABRO: presso la Sala Teatro in Piazza IV Novembre n. 1; in questo seggio possono votare i cittadini stranieri residenti nei Comuni di Fabro, Ficulle, Montegabbione, Monteleone d’Orvieto, Parrano.
Per votare è necessario recarsi al seggio muniti di un documento di riconoscimento valido; per coloro che sono in possesso della doppia cittadinanza è necessario presentare un documento che attesti il possesso di tale requisito.
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La Consulta Territoriale per l’Immigrazione è promossa dai Comuni della Zona Sociale n. 12.
Compito della Consulta è quello di promuovere interventi volti ad assicurare ai cittadini stranieri un effettivo e paritario godimento dei diritti, sociali sanitari e lavorativi, al fine di agevolarne un inserimento nel tessuto sociale, culturale ed economico nel nostro territorio.
In particolare, la Consulta formula proposte agli organismi competenti, esprime pareri ed assume iniziative su tutte le materie relative ai fenomeni dell’immigrazione e delle diversità culturali; inoltre, allo scopo di favorire l’incontro ed il dialogo fra portatori di diverse culture, è anche un momento di informazione, aggregazione e confronto per singoli e gruppi interessati alla realtà dell’immigrazione.
La Consulta assume iniziative per contrastare l’isolamento etnico e sociale degli stranieri, e per la prevenzione del razzismo e di ogni forma di xenofobia.