“Il 2013 sarà sicuramente ricordato come l’annus memorabilis di Senza Caffeina e questo per vari motivi: per la qualità degli eventi, per gli ospiti di peso – primo fra tutti Niccolò Fabi – per il fatto che ci sono ogni giorno spettacoli pomeriggio e sera, per il luogo dove è ospitata, il cortile di Palazzo dell’Abate, che qualcuno ha rinominato cortile della gioia”. Non nasconde la soddisfazione Paolo Manganiello, direttore artistico di “Senza Caffeina”, la manifestazione all’interno di Caffeina Cultura dedicata ai più piccoli e, come la rassegna “per grandi”, in programma dal 27 giugno al 7 luglio. “La manifestazione ha ormai preso piede ed è entrata nel tessuto sociale della città – prosegue Manganiello – ci sono tanti bambini e tanti genitori che l’aspettano”.
Si unisce Andrea Baffo, direttore della Fondazione Caffeina: “Senza Caffeina rappresenta un vero festival nel festival, credo che esistano pochi esempi del genere in Italia”. Manganiello e Baffo, infine, ci tengono a ringraziare “i tanti visitatori, gli operatori e tutti quelli che hanno reso possibile lo svolgimento di Senza Caffeina. A partire dalla Fondazione Carivit, che ha dato un contributo fondamentale. La Fondazione ha tra i propri fini statutari quello di promuovere cultura e attività sociali, due aspetti che si trovano all’interno di Senza Caffeina”.








