ORVIETO – Ieri sera, in occasione dell’inizio della peregrinatio di una delle reliquie del miracolo eucaristico di Bolsena, il vescovo di Orvieto – Toddi monsignor Benedetto Tuzia ha annunciato che la Diocesi insieme alla Caritas, istituisce un fondo per il sostegno della famiglia. Un fondo dove confluiranno
le donazioni provenienti soprattutto dai bilanci parrocchiali. Tutti i parroci sono chiamati, in pratica, ad autotassarsi. “Sarà compito dei sacerdoti e dei laici, insieme, operare un serio discernimento e decidere come parteciparvi – afferma il vescovo – rinviare spese non urgenti o secondarie, destinare una percentuale del bilancio parrocchiale, intraprendere coraggiose scelte di sobrietà”.
“Il pensiero che alcune famiglie delle nostre comunità parrocchiali si possano trovare a vivere questi tempi nella condizione di grave difficoltà o perdere il posto di lavoro, non può non interrogare ciascun cristiano. – spiega una nota della Diocesi – “Il Fondo per il sostegno della Famiglia” è sostanzialmente un appello alla responsabilità di tutti e di ciascuno, affinché il miracolo dello “spezzare il pane”, si ripeta con più forza durante questo santo Giubileo e ci converta ad uno stile di vita di maggiore sobrietà.
Concretamente, affinché la carità che nasce nel cuore eucaristico non resti un generico appello, si costituisce il “Il Fondo per il sostegno della Famiglia” per aiutare chi è o si troverà nell’indigenza”.
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