Delle deleghe lasciate dall’ex assessore Leonardo Brugiotti, Concina si tiene per sé Urbanistica, Arredo Urbano, Edilizia Privata, Lavori Pubblici ed Infrastrutture e nomina per il resto un nuovo assessore, il consigliere comunale Gianluca Luciani, che si è già dimesso per assumere le deleghe che il primo cittadino ha deciso di affidargli: Mobilità e Trasporti, Viabilità, Polizia municipale e Suolo pubblico.
Le deleghe più corpose Còncina se le è tenute, al punto da far sorgere qualche dubbio sull’utilità della nomina che solo dieci giorni fa aveva negato di voler fare. “La nomina di Gianluca Luciani – afferma ora il sindaco Concina – è un riconoscimento per il suo quotidiano impegno di consigliere, in particolare per le problematiche del centro storico”. Neanche due settimane fa così Concina rispondeva il consiglio a Evasio Gialletti (Psi) che gli aveva chiesto lumi sull’eventuale nomina di un nuovo assessore. “Errori nella scelta di un eventuale rimpiazzo non ne vorrei fare, quindi andremo avanti così. Poi vediamo” aveva detto il primo cittadino, confermando che avrebbe trattenuto le deleghe dell’ex assessore Brugiotti senza procedere ad una nuova nomina. “In fondo ci avviamo verso la fine della legislatura” aveva aggiunto.
Non c’è da stupirsi quindi se la nomina abbia colto tutti un po’ di sorpresa. Ma non solo nell’opposizione, come sarebbe tutto sommato più naturale. Ma anche nella maggioranza. La decisione, infatti, è stata comunicata alla compagine di governo a cose fatte tramite una mail inviata nella serata di giovedì. Libero il sindaco di scegliersi i suoi collaboratori, certo, ma il sistema ormai collaudato di far sapere a cose fatte sta irritando molto. E non più solo Orvieto libera. Ma cosa ha spinto il sindaco a ripensarci? Per restare su un livello politico, di certo dalla decisione esce rafforzato ancora una volta il Pdl che può contare sul vicesindaco e ora anche su un secondo assessore, mentre Orvieto libera sembra chiamata a mandare giù l’ennesimo boccone amaro e non è detto che voglia farlo. C’è da scommettere che a breve l’avvocato Angelo Ranchino (Ol) tornerà a tuonare per una verifica di maggioranza. In ogni caso, dal prossimo consiglio comunale, le dimissioni di Luciani dai banchi del consiglio comunale saranno effettive. A spulciare le liste delle amministrative 2009 dovrebbe entrare in consiglio al suo posto Davide Melone (52 preferenze), proveniente dalle fila di Azione giovani.