ORVIETO – Meno incidenti ma con più morti, meno multe, ma più arresti e denunce. E un dato che più di altri parla della crisi in atto: il raddoppio dei ritiri di patente per revisione scaduta. Ecco in estrema sintesi il 2012 della polizia stradale di Orvieto nel bilancio di un anno di attività, tracciato ieri dal comandante della sottosezione, Stefano Spagnoli.
Nell’anno da poco trascorso, gli incidenti sono stati 292 contro i 357 del 2011, un calo significativo in parte legato anche ai minori flussi di traffico che quest’anno le autostrade, complice la crisi, hanno fatto registrare in tutta Italia. Un segnale di diffuso disagio economico che trova la sua cartina di tornasole anche nell’alto numero delle patenti che sono state ritirate nel 2012 per la mancata revisione dei veicoli. Ma per tornare agli incidenti, se è vero che sono diminuiti sono però aumentati quelli mortali, passati da 4 a 6. A fronte di un numero pressoché costante di pattuglie (circa 2560), ci sono state meno multe (da 5139 nel 2011 a 4750 nel 2012). Se poi sono in forte aumento le patenti ritirate per revisione scaduta e falsificazione dell’assicurazione, è vero anche che sono invece diminuite quelle ritirate per alcol e stupefacenti: un centinaio nel 2011, solo 65 nel 2012. Quanto ai risultati di polizia giudiziaria, la Stradale di Orvieto tiene fede alla propria buona fama anche quest’anno. In aumento gli arresti, passati da 9 a 11, e le denunce a piede libero, passate da 48 a 63.
Nel 2012 gli agenti hanno recuperato poi 4 quintali di rame (un quintale nel 2011). Ed è rimasto costante il contrasto del reato di rimozione dolosa di cautele contro gli infortuni sul lavoro, con una trentina di mezzi sequestrati perché trovati con i cronotachigrafi taroccati. E’ diminuito il peso totale della droga sequestrata, sceso a 32 chilogrammi, quantità di per sé significativa, ma che fa registrate inevitabilmente un calo visto il maxi sequestro dell’anno precedente di 350 chilogrammi di hashish in un colpo solo. Il tutto a fronte di una pianta organica di 49 agenti rimasta costante (da organico ministeriale dovrebbero essere 62). Superata anche l’impasse dell’alluvione, la polizia stradale di Orvieto esclude categoricamente qualsiasi tipo di delocalizzazione. Ha provveduto semmai ad una diversa organizzazione degli spazi interni alla caserma, per evitare rischi in futuro. Tornata operativa da oltre un mese anche sulla viabilità ordinaria con il parco macchine completamente ripristinato, la Stradale partirà, già da questo fine settimana, con una serie di servizi durante i week end finalizzati alla prevenzione delle cosiddette stragi del sabato sera.