ORVIETO – Cinquantamila presenze in città, con 15mila biglietti staccati per un incasso di circa 250mila euro. Il tutto declinato in 110 concerti in cinque giorni con 130 artisti impegnati e 150 persone circa di staff. Sono i numeri che descrivono il successo del ventennale di Umbria jazz winter che ha chiuso ieri i battenti ad Orvieto con la tradizionale messa della pace in Duomo accompagnata dal gospel di Dr Bobby Jones & The Nashville Gospel Superchoir e il concerto di Gino Paoli e Danilo Rea. I numeri, dicevamo. Perche poi c’è tutto il resto. La musica, l’ospitalità, la storia, l’arte, la buona cucina e la bellezza. Tutti gli ingredienti che da vent’anni creano l’atmosfera unica di questa kermesse, la cui riuscita si deve alla direzione artistica, all’impegno del Comune di Orvieto, dell’associazione Te.Ma., e all’importante contributo delle istituzioni e delle aziende private. Il festival invernale del jazz anche quest’anno ha richiamato tantissimi appassionati che si sono riversati nelle strade al seguito della marchin’ band, nel teatro Mancinelli, nel palazzo del Popolo, realizzando quasi sempre il tutto esaurito, e nelle altre location del festival: palazzo dei Sette, sala del Carmine, museo Emilio Greco, ristorante San Francesco e Spazio Umbria.
Le presenze complessive in città, oltre le più ottimistiche previsioni, hanno raggiunto quota 50.000 con gli alberghi del territorio che hanno registrato il tutto esaurito. Ma la musica è anche solidarietà: grande successo ha riscosso l’iniziativa del Comune di Orvieto con la vendita della sciarpa per la raccolta fondi a favore delle famiglie e imprese colpite dall’alluvione del novembre scorso. Successo di pubblico anche per il nuovo portale di Umbria Jazz (http://www.umbriajazz.com) che per la manifestazione orvietana ha registrato circa 70.000 visite, con 50.000 utenti unici per oltre 250.000 pagine visitate.
Boom di visite per la sezione multimediale, con video e fotogallery dei concerti. Il social network si conferma, anche per Umbria Jazz, la strada più efficace per diffondere e condividere la passione per la buona musica. La pagina Facebook di Umbria Jazz ha superato i 42.000 “mi piace”, con una portata settimanale di oltre 30.000 persone che hanno visualizzato i contenuti e i post. Circa 440 i tweet inviati e oltre 1500 i follower della pagina twitter ufficiale di Umbria Jazz. Il festival dà così appuntamento alla sua versione estiva classica che si terrà a Perugia da 5 al 14 luglio. Per l’edizione invernale del prossimo anno si affaccia una novità. Il festival tornerà a crescere. Non più cinque giorni di buona musica bensì sei, come già era qualche anno fa. Le date annunciate prevedono, infatti, lo svolgimento della ventunesima edizione di Umbria jazz winter dal 27 dicembre 2013 al 1 gennaio 2014.