ORVIETO – Sono ancora pesanti nell’Orvietano gli strascichi del maltempo. Se a Parrano la terra continua a franare a Corbara dove gli abitanti rischiano di restare isolati ci sono serie preoccupazioni. Qui i residenti hanno sottoscritto una petizione indirizzata ai sindaci di Orvieto e Baschi affinché venga ripristinata la viabilità sotto la diga di Corbara, compromessa dall’apertura della diga stessa lo scorso mese. Il collegamento con Perugia e Terni è reso estremamente difficoltoso. Ma non è solo questo, i residenti non si sentono sicuri. “L’apertura del 15 novembre, apertura mai effettuata con tale portata dalla costruzione della diga, oltre a danneggiare la viabilità sottostante – affermano i cittadini nella petizione – ha creato danni ingentissimi alle sponde del fiume del Tevere con un’erosione tale che se non vengono effettuati interveti urgenti e adeguati la stabilità del versante collinoso su cui insiste l’abitato di Corbara potrà essere seriamente e a rischio stabilità”.
A Parrano, d’altro canto, su invito del sindaco Vittorio Tarparelli, ieri mattina, si sono recati i deputati del Pd Marina Sereni, Carlo Emanuele Trappolino e Walter Verini. Hanno effettuato un sopralluogo per conoscere da vicino la situazione e ribadire la disponibilità a sostenere ogni iniziativa volta a salvaguardare il centro storico di Parrano, minacciato da tre frane dopo le ultime ondate di maltempo. “Come già richiesto dalla Regione Umbria nei giorni scorsi – hanno dichiarato al termine della visita i tre deputati del Pd – è urgente che il Governo consenta alla rimodulazione dei fondi stanziati nell’accordo di programma per il rischio idrogeologico e completi il finanziamento con le risorse di competenza nazionale”.
Infine, ieri il sindaco Toni Concina è stato ospite in diretta a “Brontolo” la trasmissione di RaiTre condotta ogni lunedì da Oliviero Beha. La puntata – “I penultimi giorni di Pompei” – ha approfondito il tema del dissesto idrogeologico dell’Italia.