ORVIETO – Dopo un anno vissuto all’insegna dell’austerity arriva un Natale particolarmente ricco per le casse comunali. Dopo i soldi della vendita della Farmacia, arriva anche un nuovo acconto della complanare e l’amministrazione comunale paga creditori e lavori. Come avevamo anticipato, giovedì pomeriggio a Roma presso lo studio associato Bacigalupo – Lucidi dinanzi al notaio Maria Luisa Zecca, l’amministrazione comunale nella persona del dirigente del settore Attività produttive, Mauro Vinciotti ha stipulato il contratto di vendita della farmacia comunale con la dottoressa Antonella Bianconi, dietro corresponsione al Comune di Orvieto del prezzo di aggiudicazione della relativa asta. Un pacchetto di assegni per un valore complessivo di oltre tre milioni di euro. Come ha ripetuto con soddisfazione ieri pomeriggio in consiglio lo stesso sindaco di Orvieto, Toni Concina. Ma non è finita qui, la novità è che la Regione Umbria, semprein questi giorni, ha liquidato anche un ulteriore acconto delle somme a disposizione per la realizzazione della complanare. Il risultato è che, con la fine dell’anno, l’amministrazione locale riprende a pagare i creditori e inizia a liquidare i lavori.
Più nello specifico la Ragioneria ha iniziato ad emettere mandati di pagamento per prestazioni di servizi e forniture per circa 3 milioni di euro (i proventi della Farmacia comunale) e ha provveduto a liquidare il primo stato di avanzamento lavori della complanare per un importo di circa di un milione e 300 mila euro. Un’erogazione complessiva di 4 milioni e 300mila euro che, precisa il Comune, “salvaguarda il rispetto di tutti i parametri del patto di stabilità 2012 da parte del Comune di Orvieto”.
Quanto alla nuova gestione della farmacia di piazza della Repubblica, essa prenderà avvio ad anno nuovo non appena completato l’iter autorizzativo presso la Asl 4 di Terni.