ORVIETO – “Abbiamo salvato la città dal fallimento finanziario, da adesso in poi, nonostante la crisi, bisogna dedicarsi allo sviluppo”.
Questo l’impegno che il sindaco Toni Concina assicura per Orvieto nell’ultimo scorcio di mandato. E questo anche il senso della conferenza di fine anno con cui il primo cittadino ieri ha tirato le somme di un anno piuttosto infausto, costellato da qualche buona notizia. Non si poteva non partire dall’alluvione dello scorso 12 novembre (non a caso il Concina si è presentato con la sciarpa della solidarietà di Umbria jazz winter) per il quale, dopo i 350mila euro spesi per la somma urgenza, l’amministrazione comunale sta cercando formule per offrire dei contributi nel 2013 alle imprese danneggiate. E’ legato poi sempre all’alluvione, l’annunciato ulteriore differimento della tassa di soggiorno. La nuova timeline è adesso quella del 30 giugno 2013. Altri sei mesi, dunque, prima di partire con la tassa che ancora non trova d’accordo tutti gli albergatori, specie dopo la recente calamità naturale che ha colpito pesantemente la categoria.
Tra le altre “calamità” del 2012, il sindaco ha citato la perdita del tribunale: “Chissà che non arrivi qualche colpo di coda in extremis – ha detto a proposito Concina – Insieme alla auspicata realizzazione di un nuovo carcere”. Nonché la mancata chiusura della trattativa per incassare il credito dei rifiuti con la Regione Campania (1,8 milioni di euro), complice una recente sentenza dell’avvocatura dello Stato di Perugia “che – ha spiegato Concina – ha frenato tutto quando sembrava raggiunto il risultato finale”. Dopo aver elencato eventi ben più fausti, come la vendita della farmacia comunale andata a buon fine al termine di una “inutilmente lunga vicenda” e l’andamento positivo dei contenziosi in corso sugli swap, il primo cittadino è passato a qualche annuncio. Primo: passate le festività natalizie, contestualmente ad un abbassamento delle tariffe dei parcheggi, scatterà un giro di vite contro il parcheggio selvaggio e i disordini del traffico. Quanto alle tariffe ieri mattina finalmente la Giunta ha approvato, rendendola ufficiale, la riduzione del 50% delle tariffe di abbonamento ai parcheggi coperti, già annunciata nelle scorse settimane dal Pdl. La tariffa prevista per l’abbonamento annuale con validità 24 ore nei parcheggi di Campo della Fiera e di via Roma, attualmente pari a 600 euro, viene ridotta a 300 euro. La tariffa per l’abbonamento annuale con validità 17 ore, attualmente pari a 400 euro, viene ridotta a 200. Ma ci sono anche ulteriori agevolazioni del 10% per gli abbonamenti pluriennali. Le tariffe scattano dal primo gennaio. Mentre, per gli abbonamenti in essere, le nuove tariffe troveranno applicazione a partire dalla prima scadenza annuale di ciascun abbonamento.
Per tornare alle altre novità annunciate dal sindaco in conferenza stampa, va detto che entro tre mesi inoltre scatterà anche l’attesa riorganizzazione del personale. Concina non sembra avere più indugi e annuncia interventi perentori. Una “riorganizzazione del personale – ha detto – davvero troppo rimandata e che invece avrà bisogno di interventi drastici nell’immediato almeno per i prossimi tre mesi durante i quali daremo alla luce una riorganizzazione complessiva dell’organico. Negli auguri di fine anno, ho ricordato ai dipendenti il privilegio di far parte della più grande azienda di Orvieto, e per questo, in un momento così difficile per il lavoro, non saranno tollerate posizioni di arroccamento né contrapposizioni davvero non accettabili”. Infine una nota politica. “Finito l’anno bisestile e superati i Maya – ha concluso il sindaco – riprendiamo il nostro impegno verso una fine legislatura operosa e speriamo benefica per Orvieto. In maniera onesta e trasparente. Criticabile certamente sempre ma mai in malafede. Con una maggioranza coesa anche nel legittimo dibattito interno, con una opposizione che vorremmo a volte più propositiva (magari una volta risolte le vicende delle loro primarie), con una rappresentanza in Parlamento attenta ai bisogni e alle difficoltà del territorio orvietano di area vasta. Riprendiamo il nostro impegno trasparente e serio sempre nel segno del motto ‘rinnovamento e metodo’”.
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