ORVIETO – Banche, Inail, Inps, Camera di Commercio, Agenzia delle Entrate, Istituzioni. All’indomani del nubifragio che ha colpito Orvieto Cna si è mossa per chiedere una serie di misure a vantaggio delle imprese, 200 quelle artigiane, industriali e dei servizi interessate dall’esondazione.
Preammortamenti e tassi agevolati su prestiti e finanziamenti, contributi a fondo perduto per chi investa in macchinari, abbattimento del tasso di interesse: sono tutti interventi che, secondo Cna, accompagnati alla sospensione o proroga dei pagamenti dovuti agli Enti e Istituti, potranno testimoniare la vicinanza delle istituzioni agli imprenditori e ai loro dipendenti.
“Supporteremo con tutta la nostra organizzazione anche la richiesta per il riconoscimento dello stato di calamità naturale – fa sapere Cna – già avanzata con tempestività al Governo dalla presidente della Giunta Regionale dell’Umbria, su sollecitazione del sindaco Antonio Concina”.