“Recenti ispezioni fatte attorno all’altura su cui poggia il centro storico di Parrano hanno rivelato l’esistenza di due nuovi smottamenti del terreno, a cui si aggiunge una lunga fessura posta sulla parete della collina che appare prossima al distacco. Tra gli abitanti c’è forte preoccupazione: protezione civile e Regione monitorino la situazione e valutino la possibilità di interventi straordinari”. Fausto Galanello, consigliere regionale del Partito democratico, lancia l’allarme sui “nuovi fenomeni franosi scoperti domenica scorsa sul versante sud-est di Parrano”, piccolo comune in provincia di Terni pesantemente colpito dai nubifragi di una settimana fa.
“Il rinvenimento di nuovi smottamenti – spiega Galanello – è stato fatto da un gruppo di giovani durante una passeggiata di ricognizione assieme al sindaco Vittorio Tarparelli per verificare da vicino lo stato di dissesto che minaccia il centro storico di Parrano. Il primo cittadino – riporta il consigliere Galanello, presente ad un’affollata assemblea pubblica tenutasi a Parrano per fare il punto della situazione assieme ad alcuni tecnici – definisce spaventose le due frane, sia quella del versante sud-est che quella visibile da Verciano e Ficulle”.
Per Galanello “nel quadro generale di interventi a cui si sta lavorando per affrontare l’emergenza, la situazione di Parrano appare tra le più complesse e preoccupanti.” “Protezione civile e Regione Umbria – aggiunge – devono monitorare con attenzione l’evolversi delle frane, valutando anche possibili interventi straordinari per consolidare le zone a rischio. La parte di collina su cui poggia il centro storico – conclude – è divenuta instabile e si è messa in movimento verso il basso: non si può pensare che circostanze così serie possano essere messe in carico al Comune di Parrano, che certamente non ha strumenti e capacità di indagine sufficienti per affrontare il problema”.