FICULLE – Sociale, la Demetra annuncia il licenziamento collettivo per la metà del personale. La cooperativa sociale, attiva nell’assistenza agli anziani per le due strutture gestite dalla onlus Casa della Divina Provvidenza, ha annunciato l’avvio delle procedure di riduzione del personale. Rischiano il posto 11 delle 22 dipendenti, a quanto pare a seguito di una significativa riduzione delle ore di servizio chieste dalla committenza. Il presidente della cooperativa sociale non rilascia dichiarazioni in merito, mentre c’è già una forte mobilitazione delle dipendenti, del sindacato, dell’amministrazione comunale di Ficulle e delle forze politiche. Nell’ultimo anno e mezzo la situazione delle dipendenti della Demetra è andata complicandosi prima con l’attivazione della cassa in deroga, poi con la trasformazione in part time dei contratti. Anche per questo, di fronte al licenziamento, si moltiplicano i timori in quanto le dipendenti, nel caso dovessero effettivamente perdere il posto di lavoro, non avrebbero acceso alla mobilità e, in funzione del numero esiguo di ore di servizio prestate, percepirebbero anche una disoccupazione da fame. Si tratta di personale femminile addetto all’assistenza e proveniente per la quasi totalità dal Ficullese.
La Cgil, per bocca della segretaria Maria Rita Paggio, esprime forte preoccupazione a assicura il massimo dell’impegno. “Non ci possiamo permettere l’ennesima crisi occupazionale femminile – afferma Maria Rita Paggio – percorreremo tutte le strade possibili per evitare che si vada avanti con le procedure annunciate, col rischio di mettere in crisi anche il servizio”. Già, il servizio. Perché, secondo le informazioni in mano al sindacato al decrescere delle ore non corrisponderebbe un decremento del numero degli anziani, ospiti delle strutture. In ogni caso, la Cgil ha già chiesto un incontro con i vertici della cooperativa e un altro verrà chiesto alla Divina Provvidenza. Domenica invece a Ficulle le 11 dipendenti a rischio licenziamento hanno incontrato i rappresentanti dell’amministrazione comunale, l’onorevole Carlo Emanuele Trappolino e il consigliere regionale Fausto Galanello.