ORVIETO – Svolta nelle indagini sulla rapina alla Icm, fermato il presunto basista. Stando alle informazioni non confermate che trapelano in via informale, si tratterebbe di un insospettabile che avrebbe avuto un ruolo chiave nel colpo che mercoledì mattina ha fruttato 320mila euro di refurtiva.
L’accelerata alle indagini è arrivata in mattinata ed è culminata con il trasferimento a Terni di una persona sulla quale sono andati avanti gli accertamenti per tutta la notte. Interrogata per ore, dopo essere stata accompagnata in caserma ad Orvieto attorno alle 12 con il volto apparentemente coperto. Negli stessi minuti è entrato nel parcheggio interno della caserma dei carabinieri di via Roma un furgone della società di vigilanza incaricata di effettuare i prelievi presso gli uffici amministrativi della Icm.
Nessuna conferma ufficiale arriva dal comandante provinciale dei carabinieri il colonnello Giuseppe Alverone si trincera dietro un “no comment” sullo stato attuale delle indagini, ma la sensazione è che almeno un primo risultato dovrebbe concretizzarsi proprio in queste ore.
La svolta è arrivata contestualmente ad un’operazione tutt’ora in corso a Terni su altre rapine del genere.
Per le 10 di stamani è convocata a Terni una conferenza stampa per i dettagli dell’operazione: i carabinieri hanno infatti sgominato una banda ritenuta responsabile di rapine a Terni e alla Icm di Orvieto, basista un vigilantes.