L’allarme dato dagli abitanti giunge al 115 dei Vigili del Fuoco alle 13:30, ma passa troppo tempo, circa tre ore, prima che ai mezzi aerei del Centro Operativo Aereo Unificato di stanza a Roma Ciampino venga dato l’ordine di decollare e dirigersi sulla zona segnalata. I primi a giungere in zona per combattere il fuoco sono stati i volontari della Protezione Civile di Orvieto, coadiuvati dalla ProCiv Italia e dalla Protezione Civile di San Lorenzo e Acquapendente.Durante l’attività di spegnimento uno dei volontari è stato investito dalle fiamme a causa di un’improvviso colpo di vento e dopo il ricovero in Ospedale i medici gli diagnosticano ustioni di 2° grado sulle braccia e sul viso, per fortuna guaribili in 10 giorni.Nessun danno a cose o a persone ed animali.L’incendio, dopo essersi esteso, a causa del forte vento, lungo un fronte di circa 10 chilometri,è stato domato dopo l’arrivo di tre canadair e due elicotteri. Di grande aiuto è stata anche la collaborazione offerta da molti privati che si trovavano nella zona e che hanno collaborato con i soccorritori.
Iniziativa a difesa del consultorio: aumentano le adesioni
Il 23 dicembre 2024 il Comitato orvietano di Salute pubblica ha programmato una iniziativa a difesa e tutela del Consultorio...