ORVIETO – Il governo Monti fa saltare l’autonomia giuridica di quattro istituti scolastici orvietani. A stabilirlo è la manovra Salva Italia varata dal governo nei mesi scorsi che ha alzato da 500 a 600 il parametro di studenti minimo per mantenere l’autonomia. Con il nuovo dimensionamento scolastico, ad Orvieto, si ritrovano infatti sottodimensionati il Liceo Classico e Artistico, l’istituto Tecnico Professionale (che comprende anche Ragioneria e Geometri) e due scuole medie: Scalza – Signorelli e l’istituto comprensivo Baschi – Guardea. Tutti perdono autonomia amministrativa con relativo esubero di direttori dei servizi generali e amministrativi e andranno in reggenza. Le nomine devono ancora essere fatte, ma arriveranno entro l’estate. Ai rispettivi dirigenti nel frattempo sono stati assegnati i nuovi incarichi.
Ecco tutti gli spostamenti. Mario Gaudino perde la direzione del Classico e Artistico e andrà alla Direzione Didattica Sette Martiri, sede lasciata libera da Adriana Tomassini che andrà in pensione. Antonio Galati è costretto anche lui a lasciare una sede che perde autonomia quella dell’Istituto Professionale (comprensivo anche di Ragioneria e Geometri) e andrà a dirigere l’Istituto superiore di Città delle Pieve. Anna Rita Bellini idem. Lascia le scuole medie Scalza Signorelli e si sposta alla direzione didattica di Orvieto capoluogo sede liberata da Monica dal Monte che assumerà la direzione del II Circolo a Gubbio. L’ultimo istituto a perdere autonomia amministrativa è l’istituto comprensivo di Baschi – Guardea la cui dirigente Elvira Busà prenderà le redini del Liceo Scientifico Ettore Majorana, raccogliendo la difficile eredità di un dirigente storico Franco Raimondo Barbabella che da quest’anno va in pensione. Ma a perdere posto, sempre per effetto del sottodimensionamento, c’è anche il personale amministrativo ovviamente. Nel frattempo nell’Orvietano, con una delibera regionale dei primi mesi dell’anno è avvenuto un nuovo accorpamento tra gli istituti comprensivi di Fabro e San Venanzo. Ne assumerà la direzione Giuseppe Greco già dirigente a Fabro.