ORVIETO – Per la droga aveva trovato un nascondiglio sicuro e certamente originale. Alla fine più originale che sicuro visto che gli agenti della polizia stradale della sottosezione di Orvieto, a quanto pare nel corso di un servizio di controllo su strada, hanno notato il buco nel terreno in una pineta in località San Giorgio. Et voilà: è saltato fuori un vaso in vetro con dentro due panetti di hashish per un totale di un paio di etti di fumo. E’ così che per la droga in questione è finito in manette un sessantenne di origini argentine, ma da anni residente in zona. Ambulante, già conosciuto alle forze dell’ordine, l’uomo è stato scoperto semplicemente grazie a pazienti appostamenti. Una volta individuato il vaso, gli agenti della polstrada non hanno fatto altro che mettersi in paziente e, tutto sommato visto il periodo, fresca attesa nella pineta adiacente la casa di riposo Piccolomini Febei, in località San Giorgio.
Il proprietario dell’ hashish – tempo un giorno – non ha tardato ad arrivare per prelevare il quantitativo che gli era necessario. E così probabilmente aveva già fatto altre volte, visto che uno dei due panetti era più piccolo dell’altro. Sulle prime l’ambulante sarebbe parso collaborativo agli agenti, poi invece avrebbe cercato di darsi alla fuga. Alla fine è stato arrestato in flagranza per detenzione ai fini di spaccio. Adesso si trova ristretto ai domiciliari in attesa del processo per direttissima. I due etti circa di sostanza stupefacente, invece, sono stati posti sotto sequestro.