ORVIETO – Alberghi e ristoranti pieni. Oltre 600 biglietti staccati per “A spasso con gusto”. Con un bilancio più che lusinghiero, in termini di partecipazione e presenze, si avvia alla conclusione oggi l’overture di primavera della tredicesima edizione di “Orvieto con gusto” la manifestazione tornata dopo tre anni di assenza nel cartellone degli eventi cittadini. Tornata grazie ad una partnership pubblico – privata di cui si è fatto promotore il consorzio turistico di operatori privati “Orvieto way of life”. I numeri di questa nove giorni che era solo una prova generale in attesa dell’edizione autunnale (costo circa 120mila euro, leggermente inferiore invece la spesa per l’edizione in corso) fanno ben sperare in vista di ottobre. Quando andrà in scena la tredicesima edizione, vera e propria, secondo il tradizionale e consueto calendario.
Alla passeggiata enogastronomica di domenica, intanto, hanno partecipato tra le 600 e le 700 persone con oltre 600 paganti. Molti anche i turisti che hanno scelto i menù a tema nei dodici ristoranti aderenti. Ma al di là della passeggiata, da sempre evento clou della manifestazione, la città è stata presa d’assalto da famiglie e comitive sin da venerdì, complice il lungo ponte del Primo maggio. Grande la soddisfazione degli organizzatori. “Per i numeri e per le location messe a disposizione dal Comune che si sono dimostrate tutte all’altezza – puntualizza Giuliano Portarena, del consorzio Way of life – si trattava di rimettere in piedi una manifestazione dopo tre anni di assenza in una situazione generale di crisi e per giunta con una comunicazione partita tardivamente a causa di mille incertezze. Per cui, alla luce dei numeri davvero insperati, possiamo tranquillamente dire che è stato un successo oltre ogni aspettativa”.
“Ora – afferma Portarena – bisogna allargare il raggio di azione, coinvolgere il territorio, Bolsena in primis, fare di Orvieto il punto di riferimento turistico di una vasto territorio”. Portarena sembra pensare al Giubileo eucaristico del 2013 – 2014 quando, insistentemente, fa riferimento a Bolsena come territorio naturale con cui dialogare sul versante dell’offerta turistica. Non a caso cementare questa unione è uno degli obiettivi che si pone il consorzio per non perdere la grande opportunità dei due anni di giubileo concessi dal Vaticano. Ottimi, intanto, gli auspici per l’edizione di ottobre. “Abbiamo già prenotazioni di gruppi che, colpiti positivamente da questa edizione, hanno già voluto prenotare per l’autunno” conferma Giuliano Portarena. Il ritorno della manifestazione, alla sua tredicesima edizione, è stato possibile per iniziativa del Consorzio Orvieto Way Of Life, del Comune di Orvieto e della condotta Slow Food di Orvieto.