ORVIETO – Il 19 maggio presso l’atrio del Palazzo dei Sette un’intera giornata sarà dedicata alla prima infanzia. I servizi educativi del Comune di Orvieto, gestiti dalla Cooperativa Sociale “Il Quadrifoglio”, i nidi Arcobaleno e Girotondo, i Centri per bambini Elefantino e Paneecioccolata e la sezione primavera La Girandola, propongono Saperi e Sapori… da 0 a 3 anni, una mostra di fotografie e produzioni grafiche realizzate dai bambini durante l’anno educativo.
Il programma della giornata prevede nella mattina, alle ore 10.00 l’apertura della mostra, alle ore 12.00 un aperitivo di saluti dove interverranno i soggetti coinvolti nella gestione dei servizi e a seguire la proiezione di un breve filmato composto da qualche frammento di vita al nido. Per il pomeriggio, a partire dalle ore 16.00, l’apertura dei laboratori di gioco per genitori e bambini, diretti dalle educatrici dei servizi, dove faranno da protagonisti alcuni prodotti alimentari. Una occasione di divertiremo insieme in facce di buccia, collage di profumi, mangiare a colori.
Questa sarà la prima di una serie di iniziative analoghe che la Cooperativa “Il Quadrifoglio”, nei mesi di maggio e giugno, proporrà anche in altri comuni del territorio dove gestisce servizi educativi per la prima infanzia.
Il filo conduttore che quest’anno ha guidato le educatrici nella loro programmazione delle attività, come esplicitato nel progetto pedagogico, è stato il cibo. Partendo dalla manipolazione di diversi alimenti attraverso la scoperta di odori, sapori, colori, ma anche attraverso la conoscenze e l’apprendimento delle buone regole con cui rapportarsi al cibo e alla tavola, l’esercizio di piccole autonomie proposte nei giochi e nelle routine del pranzo e della colazione, l’interpretazione di ruoli e personaggi come il pasticcere, il cameriere, il cuoco, l’ortolano, la conoscenza e l’uso di specifici strumenti, la cura di un piccolo orto o di un giardino odoroso, i bambini hanno fatto significative esperienze di crescita.
“Esporre la documentazione fotografica e le produzioni artistiche dei bambini relative a questi percorsi, i momenti emozionanti di un fare giocoso, unite alla proposta di analoghe esperienze ludiche insieme ai genitori, in un contesto aperto a tutti i cittadini – dicono le educatrici – risponde al tentativo e anche alla volontà di uscire dalle mura dei servizi per mettere in mostra un lavoro educativo che troppo spesso rimane patrimonio oltre che dei bambini solo degli addetti ai lavori e di quelle famiglie che hanno l’opportunità di usufruire dei servizi per la prima infanzia. Significa anche contribuire ad alimentare, in modo tangibile e concreto, sicuramente non teorico e scientifico, una cultura sulla prima infanzia che ancora per molti rimane troppo densa di concetti legati all’assistenza e alla cura. Con questa iniziativa vogliamo dare voce soprattutto ai piccoli attraverso un linguaggio semplice, iconico e gestuale ma comunque ricco di significati. Vogliamo dare voce a chi lavora con bambini così piccoli che spesso ha bisogno di essere riconosciuto nel proprio impegno per trovare ancora la motivazione a mettersi in gioco. Vogliamo dare voce alle famiglie che hanno l’opportunità di condividere con i figli contesti dove quest’ultimi sono i competenti. Vogliamo dare voce alle istituzioni che garantendo e promuovendo certe iniziative sottolineano l’importanza di questi servizi”.
All’iniziativa interverranno: il sindaco Antonio Concina, Carlo Carpinelli Dirigente dei Servizi socio-culturali e scuola, Serena Ciambella rappresentante dell’Ufficio Servizi educativi, Andrea Massino presidente della Cooperativa “Il Quadrifoglio”, Emanuela Castorri responsabile del Settore Educativo della Quadrifoglio.