ORVIETO – Orvieto sede della neo costituita Authority dei Trasporti. L’idea di candidare la città del Duomo ad , di fatto, un piccolo ministero (con un indotto di 300 – 350 posti di lavoro) è venuta al capogruppo del Pd Giuseppe Germani che presenterà in proposito una mozione. Germani chiede sin da ora al sindaco di usare tutti i suoi buoni uffici per il buon esito dell’operazione. Ad oggi si sono candidate Torino, Genova, Bologna, Verona e Novara.
“Orvieto – osserva Germani – è al centro dell’Italia, raggiungibile attraverso le due più importanti infrastrutture di trasporto del Paese, l’autostrada e la Direttissima Milano – Napoli con la quale è interconnessa e si trova in posizione baricentrica; ha eccellenti location (ex caserma, ex ospedale, speriamo non anche ex tribunale).
E’ facilmente accessibile grazie al sistema di mobilità alternativa e ai due parcheggi posti agli estremi del centro storico, oltre ad avere un pregevole contesto urbano. Potrebbe essere una sede ideale per un’Authority e sarebbe la soluzione per molti dei nostri problemi”.
Di seguito la nota integrale di Giuseppe Germani (Pd):
Il Sindaco Concina lancia un appello perché siano mantenute la sede della ASL a Terni e ad Orvieto quella del Tribunale. Forse per il Tribunale il tempo è scaduto.
Apprendiamo dalla stampa che ancora una volta egli si è attivato ai massimi livelli, per l’occasione direttamente con il Ministro della Giustizia Paola Severino. Speriamo che gli dia ascolto, anche se il prezioso e silenzioso lavoro del PDL, con in testa il Senatore Benedetti Valentini, sembra abbia prodotto efficaci risultati più per mantenere ed ampliare la sede di Spoleto che quella di Orvieto. Staremo a vedere.
Suggerisco anche un altro appello al Sindaco Concina, che porterò con una mozione al primo Consiglio comunale utile, e confido nelle sue forti relazioni istituzionali: candidiamo Orvieto quale sede della neo costituita Authority dei Trasporti. È prassi che le Authority siano distribuite sul territorio (a Parma c’è quella per la sicurezza agroalimentare, a Firenze quella sulla sicurezza del sistema ferroviario) e la legge assegna al Presidente del Consiglio la scelta della sede. Fino ad ora si sono candidate Torino, Genova, Bologna, Verona e Novara, tutte con motivazioni inconsistenti (vocazione ai trasporti, nodo stradale e ferroviario, tradizionale cultura professionale e di business) se non quella reale di avere nella propria città un piccolo ministero, che normalmente ha in organico 300-350 persone, dà prestigio e genera indotto, che per Orvieto sarebbe anche molto forte considerando le dimensioni della Città.
Orvieto è al centro dell’Italia, raggiungibile attraverso le due più importanti infrastrutture di trasporto del Paese, l’autostrada e la Direttissima Milano-Napoli con la quale è interconnessa e si trova in posizione baricentrica; ha eccellenti location (ex Caserma, ex Ospedale, speriamo non anche ex Tribunale); è facilmente accessibile grazie al sistema di mobilità alternativa e ai due parcheggi posti agli estremi del centro storico, oltre ad avere un pregevole contesto urbano. Potrebbe essere una sede ideale per un’Authority e sarebbe la soluzione per molti dei nostri problemi.