ORVIETO – Chiuso il consuntivo 2011. La giunta Concina ha tirato le somme del bilancio dello scorso anno chiuso con un avanzo di amministrazione di un milione e 250mila euro. Alla cifra è stato applicato il disavanzo di 9,6 milioni. Se si sottraggono poi i residui (166mila euro), ecco servito il disavanzo aggiornato che passa da 9,6 milioni a 8,2 milioni. La giunta intende coprirlo con le alienazioni. Più in particolare, quella della Farmacia comunale che dovrebbe concretizzarsi a giugno (Tar permettendo), quella del Bar Centrale (venduto a gennaio per un milione di euro) e quello della palazzina comando della Piave, al cui bando non si è ancora iniziato a lavorare.
Il consuntivo è stato licenziato dalla giunta con l’ok dei revisori dei conti che, al solito, mettono in guardia su diversi punti. Primo fra tutti l’eccessivo e ormai ricorrente ricorso “fiducioso” alle alienazioni.
In particolare per quanto riguarda la palazzina comando che, con un valore stimato di 8.629.000, è il bene da cui sostanzialmente dipende la copertura dell’intero disavanzo e rispetto al quale non c’è ovviamente certezza di vendita. D’altro canto, a dirla tutta, è incerta anche la vendita della Farmacia comunale. Per due ordini di motivi. Il primo è il giudizio pendente al tribunale amministrativo regionale sul ricorso delle dipendenti (i giudici dovrebbero sciogliere la riserva il prossimo 6 giugno), l’altro è che non è detto che l’aggiudicatario, indipendentemente dal Tar, a distanza di oltre sette mesi dall’offerta, sia ancora fermo nella sua volontà di acquisto.