ORVIETO – Cassa di Risparmio di Orvieto a gonfie vele: + 17% nella raccolta diretta, +61% in quella indiretta, in crescita anche gli impieghi alla clientela (+18,9%), per un utile netto in aumento del 95,7% pari a 8.830mila euro. Questi i numeri e il trend del bilancio 2011 approvato in questi giorni dall’assemblea degli azionisti di Cassa di Risparmio di Orvieto. I principali risultati (espressi in migliaia di euro) registrano un + 17,8% sul 2010 nella raccolta diretta che è stata pari a euro 884.917, la raccolta indiretta è cresciuta, invece, del 61% (472.599 euro) e gli impieghi alla clientela del 18,9% (939.620 euro).
Fondazione e Cassa manifestano “apprezzamento per i positivi risultati conseguiti nonostante le notevoli difficoltà di contesto, nonché per le linee di sviluppo che la banca sta perseguendo nel potenziamento delle strutture e in particolare della rete commerciale, che ha beneficiato nel 2011 del conferimento di 11 sportelli da parte della Capogruppo Banca Popolare di Bari, facendo così salire a 58 il totale dei punti di vendita e a 321 il numero dei Dipendenti”.
L’assemblea ha quindi provveduto al rinnovo delle cariche sociali per il triennio 2012 – 2014, nominando il consiglio di amministrazione ed il collegio sindacale, che risultano così composti. Confermato nella carica di presidente: Marco Ravanelli. Vice presidente: Giorgio Sganga. Consiglieri: Pietro Benucci, Pasquale Lorusso, Chiara Venturi, Carlo Filippetti, Nicola Sciacovelli. Presiede il collegio sindacale Antonio Ferrari. Sindaci: Lica Bravette e Roberto Piersantini.