ORVIETO – Anche Maestri (LeU) si aggiunge al coro di protesta nel far sorgere una sede di CasaPound proprio nella piazza che rappresenta il massimo della resistenza partigiana.
“La difesa dei valori della Costituzione – ha detto Maestri-, ispirata da solidi valori antifascisti, si rende sempre più necessaria nel clima che si respira in Italia nelle ultime settimane. E la sparatoria di Macerata ne è tragica testimonianza. Esprimo quindi la più netta e ferma contrarietà all’apertura della sede di Casapound a Orvieto. Ancora più grave è la scelta del posto, ossia Piazza 29 marzo, data del ricordo dell’eccidio dei sette martiri di Camoreni.
Come è immaginabile l’apertura di una sede di neofascisti nel luogo simbolo della Resistenza? Per noi è inaccettabile”. Lo dichiara il deputato Andrea Maestri, candidato di Liberi e Uguali al Senato in Umbria, sulla possibile apertura di una sede di CasaPound a Orvieto”. “ll mio impegno politico – ha aggiunto Maestri – è stato sempre contraddistinto dalla tutela dei valori democratici, costituzionali e antifascisti. Mi farò portavoce in tutte le sedi possibili delle richieste dell’Anpi di Orvieto per respingere qualsiasi forma di violenza e respingendo qualsiasi provocazione neofascista“.
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