di Valentino Sacca’
ORVIETO – Si chiama Atomic Garden e si svolgera’ all’interno della fortezza Albornoz, il primo festival di creativita’ giovanile a Orvieto. Venerdi 5 agosto presso la sala comunale delle Quattro Virtu’ si e’ tenuta la conferenza di apertura di questo nuovo evento orvietano.
Ha aperto l’incontro il saluto della vice sindaco Cristina Croce. “Sono contenta che per questa prima edizione di Atomic Garden si sia pensato di sfruttare la location della fortezza Albornoz, luogo, purtroppo, utilizzato poco e male sia per motivi logistici che di sicurezza, ma che stiamo cercano di rendere fruibile per eventi di questo tipo “.
Prendono poi la parola gli organizzatori del festival, Bernardo Mattioli e Antonio Sessa che introducono il senso del loro progetto e il programma presentato all’interno del festival.
“Atomic Garden e’ stato partorito in fretta nonostante ci sia dietro un impegno e una volonta’ di gruppo per creare un melting pot davvero di qualita’. Alla base dell’operazione c’e’ l’idea di far convivere in questi tre giorni di festival piu’ talenti giovanili della zona creando un tessuto sinergico e coinvolgente. Ogni giornata e’ strutturata in due parti, una parte pomeridiana dedicata alle attivita’ culturali e artistiche dalla pittura al fumetto alla cucina e una parte serale dedicata ai concerti.
La scelta della location e’ ricaduta sui giardini dell’Albornoz per un motivo ben preciso, ovvero utilizzare maggiormente gli spazi verdi della citta’ rendendoli piu’ creativi. Grazie al comune di Orvieto che ci sostiene e grazie a molti sponsor che ci hanno dato un aiuto a livello tecnico, ad esempio l’associazione Orvieto Ludica che avra’ uno spazio per promuovere le loro attivita’ all’interno del festival “.
In chiusura aggiunge il consigliere Tiziano Rosati una nota riguardo al problema della musica dopo la mezzanotte. ” Per fare musica fino a tardi nelle tre serate del festival, e’ stato adottato un escamotage ovvero i concerti sul palco principale termineranno verso la mezzanotte, mentre per il dj set e’ stato possibile un permesso fino alle 3 in uno spazio meno esposto all’interno dei giardini “.
Segue il programma del festival
VENERDÌ 12
GARDEN AREA (dalle 17:00)
-Creatività in Musica: Un incontro con Pierangelo Mezzabarba (fondatore e titolare di Mezzabarba Custom Amplification / Masotti Guitar Devices). La passione e la creatività nella progettazione e produzione degli strumenti musicali, come servizio alla musica e ai musicisti.
– Wall of Colors: Presentazione dei protagonisti della Street Art di Atomic Garden.
ATOMIC AREA (dalle 22:00)
Appaloosa
ArYstan – Global Grooves
Aftershow DJs: SICK BOY / TRAUMFABRIK
SABATO 13
GARDEN AREA (dalle 17:00)
Progettare in Permacultura, con Saviana Parodi, (Accademia Italiana di Permacultura). Una panoramica sulle possibilità e prospettive offerte da una pratica ecologica che, per definizione, parte dal basso.
Dall’Idea all’Inchiostro: come nasce un fumetto. Marco Cannavò (PLAY SEVEN edition, Orvieto Comics) e Sudario Brando presenteranno la propria esperienza nel mondo dei comics. A seguire, mini-workshop pratico sulla creazione di un fumetto.
ATOMIC AREA (dalle 22:00)
scimmiasaki
La CALLE fx
Aftershow DJs: Carletto Camatique / Dj Henrich from RCC
DOMENICA 14
GARDEN AREA (dalle 17:00)
Vivere nello Spazio: Un dibattito pubblico e aperto alla cittadinanza su viabilità e vivibilità nel territorio orvietano. Reinventare gli spazi pubblici, evoluzione di trasporti e viabilità cittadina e periferica, rumore, arte e musica… venite e parliamone! Interverrà Andrea Vincenti, assessore con deleghe a politiche comunitarie, mobilità, viabilità, trasporti. A ridosso del dibattito, Emilio Giacomo Berrocal, antropologo, presenterà la prossima edizione del Seminario del Pensare.
ATOMIC AREA (dalle 22:00)
B-Stoned
Human Progression Machine
Aftershow DJs: Positive Vibrations / Frank D.P.