ORVIETO – Fusione dei Comuni, la parola ai cittadini: referendum a maggio nell’Alto Orvietano? Venerdì sera con 7 sì, 5 no e un astenuto (risultato che ricalca quello dell’altro Comune più scettico sull’argomento, ovvero Monteleone) è arrivato anche il via libera alla richiesta di referendum da parte dell’amministrazione di Ficulle. Ricapitolando, i cinque Comuni dell’Altro Orvietano di Montegabbione, Monteleone, Fabro, Ficulle e Parrano hanno tutti chiesto, chi più chi meno convintamente ma comunque con delibere approvate nei rispettivi consigli comunali, che siano i cittadini ad esprimersi sul progetto di fusione. In vista di un nuovo ente, un Comune unico di circa 8mila abitanti. Adesso la palla passa alla Regione che ha tutta l’intenzione di procedere speditamente, pur nei tempi tecnici dettati dalle procedure a livello regionale e nazionale.
Carloni (Cna): “Dazi ed export, subito misure regionali straordinarie”
“Di fronte alla possibilità di un crollo della produzione manifatturiera e dell’occupazione quale plausibile conseguenza dei nuovi dazi...