ORVIETO – Chi ci guadagna con la differenziata? Dove vanno le diverse frazioni? L’amministrazione comunale risponde per tacitare le nascenti polemiche e soddisfare legittime curiosità. Al momento i materiali raccolti hanno la seguente destinazione: il vetro all’impianto di Piegaro, la carta e la plastica alla Ferrocart di Terni, l’organico alla Sao, i rifiuti elettronici all’impianto di Montalto di Castro, i materiali ferrosi all’impianto Trentavizi di Orvieto, il residuo secco alla Sao.
A breve si avrà inoltre lo smaltimento dello spazzamento stradale all’impianto di Prato e una nuova filiera per il recupero del legno. Quanto ai guadagni, l’assessorato spiega che “con la differenziata si ha un guadagno in termini economici dovuto al minore conferimento di rifiuti in discarica.
Attualmente invece non si ha guadagno diretto sulla vendita dei materiali differenziati poiché i proventi vanno alla Cosp, in virtù della convenzione che quest’ultima ha acquisito da Sao.
Nella rinegoziazione del contratto Sao – Cosp è stata stabilita, tuttavia, una quantificazione economica di tali proventi – precisa l’assessorato comunale – che hanno abbattuto l’onere contrattuale, a vantaggio del costo complessivo e quindi di tutti i cittadini. Con l’attivazione del nuovo piano d’ambito tali incentivi economici entreranno invece in modo analitico nella tariffa dei cittadini”. Intanto da lunedì, con l’attivazione anche ad Orvieto scalo, la raccolta differenziata raggiunge tutti i quartieri della Rupe.