ORVIETO – Un proiettile d’artiglieria tedesco da novanta millimetri risalente alla seconda guerra mondiale ha fatto la sua comparsa ieri mattina sulle sponde del Paglia all’altezza del ponte dell’Adunata. A fare la scoperta alcuni operai che erano intenti in lavori di pulizia. Sul posto è intervenuta immediatamente la polizia del commissariato di piazza Cahen con gli agenti della polizia provinciale che hanno subito allertato gli artificieri dell’Esercito. Attorno alle 14, l’ordigno bellico era già stato portato via dal maresciallo del Reggimento Genio Pionieri, Agostino Pinna. Ora sarà sottoposto ad analisi tecniche che ne riveleranno la pericolosità per la definitiva messa in sicurezza a cura, sempre, degli artificieri. Un ritrovamento quello di ieri mattina che era tutto sommato atteso, dopo l’alluvione del 12 novembre che ha smosso una grande quantità di detriti lungo il corso del fiume, bombardato in maniera consistente nel corso dell’ultimo conflitto mondiale dalla stazione di Baschi fino ad Allerona. Ed è nelle attese quindi, o comunque non si può escludere, il possibile ritrovamento in queste settimane di altri ordigni, non solo proiettili, ma anche bombe, molto verosimilmente.
Intanto da ieri pomeriggio si è alzata l’allerta per l’arrivo della nuova ondata di maltempo. Da ordinaria a moderata per tutta l’Umbria al di qua del Tevere. Sulla base del bollettino di vigilanza meteorologica regionale emesso ieri alle 11,30, la criticità resterà moderata anche per la giornata di oggi. L’ondata di maltempo in ogni caso persisterà fino a domenica. Nel frattempo, dopo le polemiche sulla mancata allerta dello scorso 12 novembre, il Comune di Orvieto, pur ribadendo che i sistemi di allerta locale sono “a valle di altri enti”, si è ripromesso di andare in profondità per migliorare tali sistemi. Visto che indubbiamente qualcosa non ha funzionato. Intanto è pronto un vademecum di comportamenti virtuosi da tenere in caso di forti piogge o esondazioni, in stato di preallarme o con un evento in corso. Si tratta di comportamenti di precauzione (alcuni possono sembrare anche scontati) che può essere utile consultare qui. Particolare attenzione, ovviamente, è richiesta in quelle zone colpite dall’ultima alluvione. Al momento non esistono però divieti di parcheggio ad esempio su piazzale della Pace né sono state segnalate altre particolari misure.