“Mio papà ogni sera guarda il film su suo figlio. Mio papà è seriamente provato, tutta la nostra famiglia lo è. Mio papà stamattina si è svegliato e non vedeva più dall’occhio destro. Il medico gli ha detto che potrebbe essere stato un trauma da forte dispiacere. Devo tutelare i miei genitori che hanno visto il proprio figlio morto, in quelle condizioni terribili”.
Questo il messaggio inviato da Ilaria Cucchi, sorella di Stefano, ucciso dopo un pestaggio in caserma, agli organizzatori del film festival sui diritti umani in programma a Orvieto dal 1° al 4 novembre, con cui chiede di modificare la data della premiazione, inizialmente prevista per domenica 4 novembre. “Accogliamo la richiesta di Ilaria Cucchi di modificare il nostro calendario e anticipiamo l’incontro a mercoledì 31 ottobre alle 19 con lei e l’avv. Anselmo con la partecipazione dell’Avv. Paola Bevere di Antigone che consegnerà il premio” fanno sapere gli organizzatori.
L’incontro sarà al Cinema di Orvieto ed è aperto a tutti senza prenotazione. Rimane invariato invece il calendario per domenica 4 novembre. Alle 18 ci sarà la proiezione “Sulla mia pelle” di Alessio Cremonini. A seguire il dibattito sul carcere con Patrizio Gonnella (presidente di Antigone) e Susanna Marietti (coordinatrice nazionale Antigone).
Per prenotazione scrivere a: prenotazioni@dirittiaorvieto.it