ORVIETO – Ecco gli argomenti affrontati nello spazio dedicato al “question time” dei Consiglieri Comunali durante la seduta consiliare del 27 dicembre 2017.
Cons. Roberto Meffi (Forza Italia): “Vorrei segnalare che, in caso di pioggia, in Piazza Clementini permane l’allagamento dei tombini, quindi occorre pensare ad un intervento di manutenzione”.
Assessore ai Lavori Pubblici, Floriano Custolino: “Da almeno 8/9 anni la pulizia delle caditoie stradali non veniva più effettuata, quindi da quest’anno caditoie al fine di favorire un deflusso regolare delle acque sulle strade attorno rupe e compatibilmente con le risorse disponibili, è stato già fatto un primo intervento su 1000 caditoie. In questo anno 2017 è stato fatto il bando che verrà attuato dal 2018 per la pulizia di 1500 caditoie. Ricordo inoltre che la pulizia delle caditoie non può essere effettuata dal CSM ma da ditte specializzate trattandosi di rifiuti stradali”.
Cons. Stefano Olimpieri (Identità e Territorio): “Poiché corre voce che l’ex Assessore Gnagnarini possa essere nominato consulente del Comune per la materia finanziaria, vorrei sapere se questa circostanza risponde o meno a verità. Vorrei anche sapere qualcosa di più riguardo al piano finanziario presentato dal gestore del servizio rifiuti che prevede un incremento del costo della tariffa del 15-20%. Un piano finanziario che sarebbe una mazzata pesante per tutti i cittadini. Se ciò è vero vorrei sapere come il Comune di Orvieto intende rappresentare le istanze dei nostri concittadini”.
Sindaco, Giuseppe Germani: “Non c’è nessun tipo di riscontro al primo quesito né saranno affidate consulenze a nessuno, ci sono i nostri uffici finanziari e i dirigenti dell’Ente. Con la mia maggioranza sto valutando la possibilità di nominare un nuovo assessore in seguito decideremo.
In merito alla questione rifiuti, il gestore ha presentato un progetto in cui sostiene che, in fase di gara, non sono state contabilizzate le varie utenze delle Amministrazioni che risulterebbero maggiori rispetto a quanto rappresentato. La cosa è stata già contestata dall’AURI competente per la materia quindi non ci sono le condizioni per quel tipo di riconoscimento. Gli uffici legali e tecnici dell’AURI stanno già valutando la problematica. Dal mio punto di vista posso dire che se i numeri non sono veritieri si rimetterebbe in discussione la gara del 2014”.