Di Identità e Territorio, Gruppo Misto e Forza Italia
Quando la Giunta Germani aveva presentato il bando per privatizzare completamente la gestione dei servizi relativi alla gestione dei parcheggi come opposizione avevamo sollevato dei forti dubbi sul bando e, soprattutto, avevamo contestato la volontà da parte della Giunta Germani di procedere a nuove e sempre più dannose privatizzazioni dei servizi.
Le nostre critiche si inquadravano, sia sotto il profilo politico, sia sotto quello gestionale, nonché sotto il profilo finanziario. Dal punto di vista politico abbiamo sempre privilegiato la strada della gestione interna in alternativa alle privatizzazioni: infatti, riteniamo inaccettabile che il Comune debba ricorrere a soggetti privati per gestire servizi che possono tranquillamente essere gestiti con personale proprio considerato che vi sono già in pianta organica soggetti che questo lavoro lo stanno facendo da molti anni.
Dal punto di vista gestionale avevamo rilevato l’impossibilità di accorpare in un unico bando le varie tipologie di servizi che vengono esternalizzati; avevamo visto lungo se proprio per queste ragioni il TAR ha bocciato il progetto nelle parti che prevedevano di unificare il segmento della sorveglianza con quello delle pulizie e con quello relativo alla gestione ordinaria.
Sotto il profilo finanziario la nostra critica si sostanziava nel fatto che il valore complessivo del bando (420.000 euro per tre anni) era fuori scala e, comunque, aveva un costo estremamente esoso per le casse comunali a fronte di nessun vantaggio concreto. Come sempre avviene le nostre ragioni non sono state minimamente considerate; mentre, con la solita sicumera, l’Assessore proclamava che questo bando, che aveva richiesto ‘molti mesi di lavoro’, avrebbe rappresentato una nuova visione strategica, grazie soprattutto alla redazione del capitolato d’appalto e si provvedeva quindi a smembrare un ufficio, perfettamente funzionante, prima ancora di conoscere l’esito della gara. E’ bastato un semplice ricorso per stroncare di netto il tanto decantato progetto e con questo le solite promesse di migliore efficienza, migliori servizi ecc… che ormai da tre anni propinano ai cittadini. In conseguenza di questa sonora sconfitta l’Amministrazione Comunale si troverà di fronte ad un bivio: insistere nella privatizzazione attraverso la pubblicazione di più bandi che dovranno prevedere uno spacchettamento dei servizi relativi alla gestione dei parcheggi, creando situazioni ibride e senza senso e aumentando i costi per l’Ente o, al contrario, accantonare definitivamente questa insensata proposta e fare in modo che questi servizi continuino ad essere eseguiti da dipendenti comunali, come è avvenuto fino ad oggi. Una cosa è certa: di flop in flop ci stiamo avvicinando alla conclusione di questa pessima esperienza amministrativa.