da Comitato Pendolari Roma Firenze
L’aumento di 100 euro della Carta Tutto Treno Umbria, già preannunciato dalla Regione Umbria e oggi purtroppo concretizzato, era già stato contestato daI Comitato pendolari Roma – Firenze e dagli altri Comitati umbri, senza però nessuna risposta concreta da parte delle istituzioni.
La Regione giustifica l’aumento della Carta con la motivazione di non poter più sostenere i costi richiesti da Trenitalia.
Si sottolina però a questo proposito che recentemente è stato stipulato dal Ministro dei Trasporti Del Rio un contratto di servizio con cui vengono rifinanziati gli Intercity, anche quelli a rischio soppressione, per 1 miliardo di euro per 10 anni, (http://www.fsnews.it/fsn/Sala-stampa/Cartelle-stampa/Firmato-nuovo-contratto-di-servizio-Intercity-per-i-prossimi-10-anni).
Dunque alla luce di questo dovrebbero essere rivisti anche gli accordi presi dalle Regioni con Trenitalia, o si vuole far pagare due volte per un servizio per altro sempre più scadente? La Carta Tutto Treno Umbria, lo ricordiamo, permette in appoggio ad un un abbonamento regionale di accedere ai treni Intercity e Frecciabianca (per questi ultimi due in 2° classe e senza la garanzia del posto a sedere).
Il costo della Carta era fino al 2016 di 350 euro, con possibilità di rateizzazione semestrale.
Dal 2017 il costo è passato a 450 euro, ed è stata revocata la possibilità di acquisto semestrale. Inoltre deve essere necessariamente erogata ‘in appoggio’ ad un abbonamento annuale (non più anche mensile quindi) e non dà più diritto ad accedere ai treni Frecciabianca. Oltre alla maggiorazione di 100 euro quindi si è persa la possibilità da parte degli utenti quantomeno di dilazionare e rateizzare la spesa.
Si ritiene quindi assolutamente prioritario che venga rivisto il cofinanziamento regionale alla Carta, che permette di fatto l’accesso ad un ‘servizio universale’ qual è quello intercity.
Il Comitato Pendolari appoggia l’iniziativa dei pendolari di Terni per una raccolta di firme indirizzata alla Regione Umbria per chiedere il ripristino delle precedenti condizioni economiche e di servizio della Carta TuttoTreno.
Si può aderire all’iniziativa o stampando e facendo firmare (non solo a pendolari, è aperta a tutti) il modello al link https://drive.google.com/open?id=0B-h3xBeYsmQTbnlOLUJDWWpkU0k oppure aderendo alla petizione online: https://firmiamo.it/carta-tuttotreno-umbria-2017 Per quanto riguarda i modelli cartacei compilati e firmati verranno poi raccolti dal Comitato per inoltrarli al coordinamento dei pendolari umbri. Si metterà in campo ogni forma di ulteriore protesta per contrastare questa ennesima stangata, assolutamente inaccettabile e incomprensibile.