ORVIETO Umbria e Orvietano, terra di fortuna e fortunelli. Vincite milionarie, miliardarie con il vecchio conio, hanno fatto “strage buona” ad Orvieto e nel territorio limitrofo negli ultimi quattro – cinque anni. La dea bendata sembrerebbe aver scelto proprio l’Umbria per trascorrere le sue vacanze invernali dispensando denari qua e là, quando a tre zeri, quando quattro e quando a cinque. Questa volta in tutto la Lotteria Italia ha distribuito in Umbria 150mila euro. Tre i vincitori che si sono aggiudicati il premio di terza categoria (25mila euro ciascuno) grazie alla Dea bendata: a Giove con il biglietto T428957, a Fabro (P246185) e a Perugia (D167752).
Uno va anche nelle zone terremotate, a Cascia dove i 25 mila euro probabilmente serviranno a riparare una casa lesionata dal sisma. Per il resto, un tagliando da 50 mila euro è stato venduto a Città della Pieve.
Anche nella nostra dirimpettaia, Viterbo, la dea bendata ha fatto una visitina lasciando altri 25mila euro al fortunato che in tasca aveva il biglietto B108755. I fortunati possessori dei biglietti vincenti hanno 180 giorni – a partire dalla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del bollettino dell’estrazione – per reclamare la vincita. Cosa che non sempre avviene: dal 2002 a oggi ammonta a oltre 26 milioni di euro l’importo dei premi non riscossi e rimasti quindi all’erario, secondo quanto stabilisce la legge.
A Orvieto, questa volta niente da fare. Ma la città di tufo potrebbe essere tranquillamente inserita tra le città più fortunate di tutte. Basti pensare che, in soli due anni, dal 2012 al 2014 sono stati vinti oltre 2 milioni di euro. Per la precisione 2.280.000 euro. Peccato che però nessun orvietano ha potuto brindare con ostriche e champagne la straordinaria vincita.
Essendo meta di molti turisti, specie nelle festività, è infatti molto più facile che a vincere sia gente di passaggio che un abitante della città del Duomo a meno che, ovviamente, la fortuna non decida di cascargli addosso. La cifra più grossa, comunque, – 1.740.000 – l’hanno infatti portata a casa nel 2013 – una coppia di turisti cinquantenni, un uomo e una donna, che al bar Obelix di ponte del Sole hanno acquistato il biglietto fortunato «Turista per sempre» che gli ha cambiato decisamente la vita.
Seimila euro al mese per vent’anni preceduti da 200.000 euro da incassare subito e un premio finale, al termine del venti anni, pari a 100.000 euro. Hanno grattato, vinto ed esultato lontano da occhi indiscreti. Mentre il ragazzo orvietano che stava per acquistare lo stesso biglietto, distolto dal caffè offerto da un amico, appena saputa la terribile (per lui) notizia non ha potuto fare altro che prendersi a male parole allo specchio.
Sempre nel 2013, altra grossa vincita, mezzo milione di euro, sempre ad una coppia di turisti di passaggio sulla Rupe che ha acquistato nella tabaccheria del Corso un biglietto gratta e vinci della serie profetica «Cominciamo bene» che ha per simbolo il sole dell’importo di cinque euro. Cinquecentomila euro è la cifra che la coppia, incredula, si è portata a casa. Non prima però di averla festeggiata in un locale del centro storico. E poi nel 2012 in un’altra tabaccheria della Rupe la dea bendata ha regalato altri ventimila euro con la lotteria Italia facendo il bis due anni dopo. Insomma, va bene che la fortuna è cieca ma la speranza è che almeno le vincite più sostanziose siano andate a chi veramente ne aveva bisogno.