Come anticipato la sezione orvietana dell’Associazione Italia Nostra, per tramite dell’avvocato Valeria Passeri, ha recapitato al Ministero dell’Ambiente, e per conoscenza alla Procura di Terni, la richiesta urgente di carotaggi nella discarica di ‘Le Crete’ e nell’area contermine al fine di verificare l’esistenza di eventuale contaminazione del suolo e delle falde acquifere, incaricando possibilmente un’Università fuori Regione, ad estrema imparzialità, neutralità e correttezza dell’indagine.
Il testo della richiesta:
OGGETTO: Istanza urgente di carotaggi nel sito della discarica de ‘Le Crete’ e nell’area contermine.
Italia Nostra Onlus – Sezione di Orvieto è a sollecitare carotaggi nell’area contermine la
discarica di Orvieto, con qualunque strumentazione possibile, al fine di verificare l’eventuale
presenza di rifiuti pericolosi e di contaminazione del suolo e delle acque.
Inutili ad oggi si sono rivelate le plurime istanze in tal senso formulate da associazioni e
gruppi politici a Regione Umbria ed Arpa, assumendo il pretesto della carenza di fondi, quando
trattasi di un atto vincolato, stante l’inviolabile diritto alla protezione dell’ambiente e della salute,
che non abbisognerebbe neppure di istanza da parte del quisque de populo.
Nulla è stato fatto, nonostante per molti anni siano stati conferiti materiali tossici in discarica,
soprattutto quelli pervenuti dalla Campania sin dal 2001 (c.d. ecoballe) e stoccati nel primo
Calanco, tanto che si ebbe un procedimento penale poi estintosi nel 2009 per prescrizione dei
reati.
La presente è quindi necessitata dal timore diffuso manifestato dalla comunità orvietana,
anche attraverso la sottoscrizione di petizioni per dare seguito a ricerche epidemiologiche;
timore purtroppo confortato dall’aumento di patologie tumorali a Bagni e nelle frazioni limitrofe
dell’Orvietano, che si tende al contrario a nascondere nell’interesse di mantenere ivi le colture
vitivinicole e non determinare il tracollo del mercato vitivinicolo. Inoltre, si tenga conto del
rinvenimento di mercurio nel fiume Paglia e nel sito della discarica Le Crete, come confermato
1 di 2Associazione Nazionale per la tutela del Patrimonio Storico, Artistico e Naturale della Nazione
sezione di Orvieto dalla stessa proprietà, Acea S.p.A., già con nota prot. n.0006868 del 11 marzo 2015 e ormai
assodato da Arpa Umbria.
Pertanto, Italia Nostra Onlus – Sezione Orvieto è a sollecitare il Ministero dell’Ambiente,
in persona del Ministro p.t., a disporre l’esecuzione urgente di carotaggi nel sito della
discarica de ‘Le Crete’ di Orvieto e nell’area contermine per verificare l’esistenza di
eventuale contaminazione del suolo e delle falde acquifere, incaricando possibilmente
un’Università fuori Regione, a estrema imparzialità, neutralità e correttezza dell’indagine.Il Presidente
(Lucio Riccetti)