ACQUAPENDENTE – Campionato Regionale Allievi Fascia B (Girone A) 23A giornata (sabato 27 aprile 2018)
ETRURIA CALCIO – SSD CALCIO TUSCIA SRL 5-2
(PRIMO TEMPO 0 – 1)
ETRURIA CALCIO: Mearelli, Benfante, Boschi (29° st Evangelisti), Fioramanti, Di Sivlio (12° st Ambrosini), Munteanu, Servignani, Daniele Macchioni (30° st Berti), Giunta (21° st Pacelli), Dragominescu, Bedini (40° st Valentini)
ALLENATORE: Fortuni
SSD CALCIO TUSCIA SRL: Pantaloni, Cecchini (38° st Serra), Mastronicola, Raffi, Amodio, Liberati, Marcucci, Bardellinu, Lorenzo Macchioni (33° st Kamem), Parisi
A DISPOSIZIONE: Cavaliere, Cammarota
DIRIGENTE ACCOMPAGNATORE: Fimiani
ARBITRO: Marco Pallucca della Sezione di Viterbo
MARCATORI: 18° pt Marcucci (CT), 6° st Servignani (EC), 13° st Bedini (EC), 24° st Lorenzo Macchioni (CT), 31°st Servignani (EC), 37° st Bedini (EC), 40° st Bedini (EC)
NOTE: Ammoniti 2° st Benfante (EC), 5° st Lorenzo Macchioni (CT)
Tre punti pesantissimi Etruria in chiave salvezza. Alla sorta di vero e proprio spartiacque fondamentale per mantenere la Categoria, entrano con migliore reattività-approccio gli ospiti. Arrivano per loro nel primo tempo la rete di Marcucci ed altre quattro nitide palle goal: conclusione di Lorenzo Macchioni respinta da Mearelli (4°), angolo di Liberati e stacco potente e prepotente di testa di Mastronicola (17°), conclusioni di Parisi al 20° ed al 37° deviati da Mearelli, I locali si svegliano dopo il 25°: pallonetto di Bedini fuori di poco e tiro di Munteanu respinto dalla traversa al minuto 31. “Uomo partita” forse come non mai in questa stagione il Tecnico Luca Fortuni. Senza isterismi ma con tranquillità e lucidità sfrutta alla perfezione il quarto d’ora d’intervallo per “toccare le corde giuste” di un gruppo apparso svuotato ed involuto. Arriva un nuovo equilibrio tattico ma, soprattutto, palloni dalla mediana per trasformare in micidiali e mortiferi in zona goal i bomber Alessio Bedini (tripletta) e Giuseppe Servignani (doppietta). Per un calcio Tuscia che dovrà da subito iniziare nuovamente a lavorare per innalzare ulteriormnente il minutaggio di attenzione della fase difensiva (cinque reti subite in quaranta minuti sono sicuramente più che un campanello di allarme), buone novelle in avanti che fanno ben sperare per la salvezza: la praticità di Lorenzo Macchioni di sfruttare qualche leggerezza di troppo della retroguardia (minuto 24) e le belle soluzioni di Amodio, Liberati e Marcucci che vanno vicine alla marcatura.