da Gianni Pietro Mencarelli, responsabile di Cittadinanzattiva Orvieto
Quando a comandare erano altri, si discuteva con lo strumento del Quadro Strategico di Valorizzazione (L.R.12/2008), la partecipazione era libera e tutti potevano intervenire al dibattito, rispetto ai temi all’ordine del giorno. Era un metodo ottimo per confrontarsi con la città e le sue rappresentanze, senza privilegiare solo le categorie o le associazioni che fanno più comodo.
Cittadinanzattiva che è anche associazione nazionale dei consumatori denuncia l’assenza di un confronto, soprattutto per quelle tematiche che vedono coinvolti i consumatori e i cittadini: decoro urbano, viabilità, proposte di nuove pedonalizzazioni, tassa di soggiorno, raccolta differenziata e suo andamento, utilizzo di immobbili pubblici in stato di abbandono, ecc.ecc. Evidentemente risulta più comodo separare gli interlocutori in categorie, così da facilitare le decisioni da prendere, anche senza una allargata rappresentanza delle forze sociali presenti sul territorio. “Fare i cittadini è il modo migliore per esserlo” sempre che, non ci sia impedito questo nostro diritto.