Lutto e costernazione ad Acquapendente per la morte a 93 anni dell’ex Sindaco Umberto Masini. Da sempre vicino al mondo agricolo aquesiano (fondamentali le sue scelte per lo sviluppo del comparto durante gli anni di responsabile locale della Coldiretti) ebbe ruolo fondamentale all’interno dell’allora Partito Comunista dopo gli anni 70. Grazie alla sua esperienza amministrativa assieme ad un gruppo di fidatissimi amici (Alberto Vitali “Priola”, i fratelli Egidio e Mario Bucarelli, i fratelli Mario e Felice Ronchini, Lino Dionisi “Cacino”, Mario Muzi, Italo Pasquini, Attilio Dondolini, Giovanni Piazzai ed Ermete Pieri) raggiunse l’importante obiettivo di formare con qualità l’allora manipolo di giovani che, a partire dagli anni ’80, gettarono le basi come amministratori per lo sviluppo intelligente ed armonico del territorio. Sempre legato alle proprie idee di sinistra, non si riconobbe nei cambiamenti del Partito (prima Democratici di Sinistra poi Partito Democratico) approdando come iscritto a Rifondazione Comunista. Ieri pomeriggio i funerali (tragitto Ospedale-Duomo) con tutto il paese che si è stratto attorno a moglie, figlio, nuora, parenti tutti. Eredi universali di chi ha sempre odiato i “voltagabbana” restando sempre fedele alle proprie idee.
Dentro e fuori da “Il Coro” … In una chiesa sconsacrata un’esperienza ultra sensoriale per occhi e palato
Coro. Come quello di una chiesa. Come insieme di sfumature, di voci, di suoni … In questo caso...