Cavallo, centauro, mostro marino, leone, pantera, gallo, galletto, uccellino, papera, civetta. Sono alcuni degli animali che due gruppi di bambini della scuola materna “Regina Margherita” di Orvieto sono stati invitati a scoprire nel corso di una caccia al tesoro svoltasi al Museo archeologico nazionale di Orvieto. Raffigurati su vasi etruschi e altri reperti esposti nelle teche museali, hanno catturato l’attenzione dei piccoli ospiti facendoli entrare in contatto con l’archeologia. Seguendo un itinerario indicato da adesivi appositamente realizzati, sotto la guida di Luana Cenciaioli, direttrice del Museo archeologico nazionale dell’Umbria e del Museo archeologico nazionale di Orvieto, e dell’archeologa Annalisa Falcone, ideatrice dell’iniziativa, hanno potuto avvicinarsi in modo desueto alla natura e accostarsi, nello stesso tempo, al mondo affascinante degli Etruschi.
Proposta Civica a sindaco Tardani: “Grati se non ci addebitasse il ruolo di mestatori, per giunta improvvisati”
"Gentile sindaco Tardani, mentre la campagna elettorale entra nel vivo, vorremmo quali suoi avversari rivolgerle una sentita prece. Se...