ORVIETO – Patrocinato dai Comuni di Castel Viscardo e Orvieto, domenica 4 dicembre alle 17.30 alla sala del Carmine di Orvieto andrà in scena lo spettacolo “Medea” a cura del Piccolo Teatro delle Fontane di Castel Viscardo. In scena: Nadia Tiezzi (Medea), M.Cecilia Stopponi (Nutrice), Marco Frulloni (Creonte), Loriano Ronca (Giasone), Alfio Capoccia (Egeo) e Silvia Araceli (Nunzio). Le luci sono di Mirco Manganello, al suono Matteo Fanciulli, i costumi di Stefania Stefani. Scene e regia Giuliano Baglioni.
“Non è anacronistico – affermano gli organizzatori – proporre la tragedia di Euripide interrogandoci su chi potrebbe essere Medea oggi e lasciandoci ispirare dai fatti di cronaca, le dinamiche famigliari ricorrenti (abbandoni, tradimenti, separazioni) nelle quali i figli diventano oggetti da contendersi per ottenere vendetta, rendono attuale il testo.
Le motivazioni che portano una donna a ricorrere alla collera violenta o al calcolo cinico, oggi come ieri sfociano in intime e lente macerazioni e verso la “tragedia d’amore”. In una scena scarna, due ante di porta segnano il passo tra il palazzo, regno ambito di potere, ed un esterno dove si dà vita alle ombre presenti nella mente di Medea, “una madre alla ricerca di una verità che vuol essere coinvolgimento e formazione della coscienza degli spettatori di oggi”.