Martedì 15 novembre alle 16.15, presso la Sala del Governatore del Palazzo dei Sette a Orvieto, saranno presentati i lavori in concorso per la seconda edizione dello Orvieto Youth Human Rights Award (OYHRA). La competizione, rivolta agli studenti delle scuole superiori del territorio, è organizzata dall’IISST – Liceo Majorana in collaborazione con l’Harvard Program in Refugee Trauma.
Da più di dieci anni il Prof. Mollica visita la nostra città per il Global Mental Health, una master class organizzata dall’Harvard Program in Refugee Trauma e dalla Harvard Medical School, che porta ogni anno a Orvieto e a Porano, presso la villa Paolina del CNR, oltre 15 docenti da Harvard, Lesley University, Wellesley University, Yale, e altre università italiane, europee e dell’Africa per affrontare i temi della cura
delle ferite invisibili causate alle persone e alle comunità dalla violenza o dai disastri naturali esortandoli a cercare nuove strade per costruire un mondo migliore.
Da diversi anni il Prof. Mollica incontra gli studenti delle scuole superiori insieme ai docenti della master class, e da questi incontri è nata l’idea di istituire un premio sui diritti umani rivolto ai giovani, per stimolarne la consapevolezza e la creatività.
Nel novembre 2015 si è chiusa la prima edizione del premio che ha visto gli studenti vincitori, del Liceo Gualterio e del Liceo Tacito di Terni, raccontare il loro viaggio a Boston che comprendeva una serie di attività legate alle prestigiose università dell’area.
Siamo giunti al momento di esaminare i lavori preparati per la seconda edizione del Premio dagli studenti di quattro scuole (Liceo Scientifico G.Galilei Terni, Liceo Classico G.C. Tacito Terni, Liceo Classico F.A. Gualterio Orvieto, Liceo Majorana Orvieto), che comprendono video, piece teatrali, resoconti di azioni svolte, App e siti web dedicati.
Il Dirigente Scolastico dell’Istituto di Istruzione Superiore Scientifico e Tecnico di Orvieto, Dott.ssa Elvira Busà, sottolinea come tale iniziativa, che prevede una sana competizione tra i giovani studenti, abbia consentito già nell’edizione passata di individuare interessanti elaborati che hanno trattato il tema dei diritti umani, attraverso letture e prospettive diverse, e come il viaggio a Boston, con una ricca serie di attività, abbia permesso un intenso arricchimento conoscitivo, attraverso una settimana di lavori estremamente intensa e stimolante. Il Dirigente si dice certa che i lavori che saranno presentati il prossimo 15 Novembre rappresenteranno un ulteriore passo in avanti nelle finalità del progetto, per la qualità e il coinvolgimento che dimostrano.