Il 23 e 24 novembre alle ore 21
al Moody Art Space di Orvieto Scalo, viale 1° Maggio n° 7,
va in scena
Gratuita e a caro prezzo: LA VIOLENZA
per la regìa di Enrica Rosso
Spettacolo multimediale dei “Lettori Portatili”
con il contributo della Cassa di Risparmio di Orvieto
e con il patrocinio del Comune di Orvieto
Prezzo unico € 10,00
Posti limitati
Per info e penotazioni rispondere a questa mail o telefonare ai numeri 349 468 0019 e 338 349 4837
mail: ass.lettoriportatili@gmail.com
Negli stessi giorni sono altresì previste due matinèes per le scuole
Violenza sulle donne – violenza sugli uomini – violenza sugli omosessuali – violenza sui bambini – violenza sugli homeless – violenza sui Rom – violenza sugli anziani – violenza sugli ammalati – violenza sugli animali – – violenza sulla natura, negli stadi, nelle scuole…
violenza dalla televisione, dalla pubblicità, dai mezzi di comunicazione…
La violenza è antica come il mondo, ma oggi avremmo voluto sperare che una società avanzata, civile e democratica non nutrisse le cronache di abusi, omicidi e stupri. Assistiamo a un dilagare di fenomeni violenti in quasi tutte le aree geografiche e sociali del nostro mondo: potrebbe dirsi che non c’è ambiente antropico o naturale che non sia permeato di una violenza latente, sempre pronta ad esplodere per i motivi e nei modi più diversi, ma con una efferatezza incipiente che spesso ha dell’incredibile.
Molto si discute – e si fa – in merito alla violenza di genere, al bullismo nelle scuole, e a varie altre manifestazioni, diremmo settorialmente. Ma quanto accade quotidianamente ci spinge oggi a considerare manifestazioni e da divulgare con ogni mezzo disponibile. Questo progetto prevede l’uso della forma spettacolare come mezzo “amichevole” di diffusione, di conoscenza e di sensibilizzazione. L’obiettivo che ci si prefigge è quello di stimolare una riflessione sulle infinite forme di violenza; anche quelle sotterranee, le più pericolose, dalle manipolazioni alla violenza passiva, affinché tutti teniamo alta la guardia perché, se la violenza continua a perpetrarsi, alla fine dà luogo a un intero sistema che è violento in sé, e dunque più difficile da contrastare.
Questo progetto vuole essere un contributo che – attraverso la forma espressiva della lettura interpretativa ad alta voce, supportata da interventi musicali, immagini e filmati – recuperi pensieri e posizioni utili alla comprensione del fenomeno e alle ragioni delle sue origini, realizzando non solo una rappresentazione scenica, ma un evento complesso di informazione sociale e civile.