di Giordano Sugaroni
Il Consiglio comunale di Acquapendente discute ed approva sette ordini del giorno. Con l’astensione dei consiglieri di minoranza Franco Ferri, Alessandro Brenci, Aldo Bedini, Sergio Iacoponi viene prorogata fino al 30 Dicembre 2014 la convenzione di Segreteria con i Comuni di Grotte di Castro e Bagnoregio. Con voti unanimi si approva la scissione parziale della Società Servizi Idrici Integrati Tuscia Siit spa con incorporazione in Talete spa. Il tutto conforme alla volontà espressa dalla Conferenza dei Sindaci e dei Presidenti della Provincia dell’ATO Lazio Nord Viterbo in data 9 Maggio. Con voti unanimi viene approvato il piano di recupero urbano zona Porta San Leonardo. “Lo stesso”, sottolinea il Sindaco Alberto Bambini, “recepisce indicazioni di natura pubblica quali la cessione di aree al Comune per rampa pedonale e accesso viabilità al fine di avviare un percorso di attuazione del piano regolatore oltre che di pulizia-riqualificazione delle aree stesse”. Su richiesta della minoranza, viene sottoposta al Consiglio la discussione su un progetto di realizzazione di un impianto di gassificazione in Località Campo Boario. “Dopo l’assemblea pubblica”, sottolinea il Sindaco Alberto Bambini, “la Società ha ritirato il progetto ed avviato un nuovo iter per realizzare l’impianto di piccole dimensioni in pirolisi di 100 kw in aree esterne anche utilizzando lo sfruttamento di calore di strutture limitrofe industriali”.
“Il trasferimento dell’impianto”, sottolinea l’Assessore all’Ambiente Claudio Speroni, “comporta beneficio ed utilità in quanto trattasi di energie rinnovabili anche a servizio della collettività”. “Le criticità dell’impianto”, sottolinea il vice-Sindaco Pifferi, “erano soprattutto quelle di essere sperimentale e non visionabile”. “Fare chiarezza su questo argomento”, sottolinea il Consigliere di minoranza Aldo Bedini, “è utile e rende trasparente il comportamento dell’Amministrazione Comunale”.Con voti unanimi si approva il completamento del recupero urbano di Via Papiro, la dichiarazione di pubblica utilità ed indifferibilità, acquisizione dell’area (prevista realizzazione autorimesse a servizio degli abitanti del centro storico).
In merito alla discussione Sentenza Eredi Beccaglia, il Consiglio prende atto della vicenda che condanna l’ente al pagamento di oneri di rilevante entità. “Esprimo forti riserve”, sottolinea il Sindaco Alberto Bambini, “in quanto del tutto fuori mercato ed abnorme il riconoscimento del valore delle aree. Siamo pronti a valutare anche i poteri di revisione della sentenza”. Con voti unanimi, si approva di procedere alla cessione delle aree comunali in Località Campo Boario e Via Dietro Le Mura, viste le richieste avanzate dai Ditte e privati cittadini.